senso La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni e per estensione la percezione e coscienza di fatti interni.
Significato; ciò che una parola, una frase, un contesto vuol dire.
Anatomia
Organi [...] aristotelica κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», designante l’atto percettivo che fonde in unità i dati dei vari organidi s., riferendoli all’unico oggetto da cui sono determinati e accompagnando ogni esperienza sensibile in quanto ne rappresenta ...
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SENSO COMUNE
Guido Calogero
COMUNE È uno fra i termini filosofici che hanno maggiormente mutato di valore attraverso l'evoluzione storica. La sua origine è nella denominazione di κοινὴ αἴσϑησις ("sensazione [...] comune") adottata da Aristotele, nella sua psicologia, per designare l'atto di coscienza che fonde in unità i dati dei varî organidisenso, riferendoli all'unico oggetto da cui sono determinati. Unità delle sensazioni singole, la "sensazione comune" ...
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Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] si sono avuti nel settore delle protesi, cioè dei dispositivi sostitutivi di arti od organidisenso. In linea generale, si può osservare che gli organi artificiali costituiscono una delle possibili opzioni, insieme ai trapianti, nella sostituzione ...
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organo artificiale
òrgano artificiale locuz. sost. m.– Dispositivo di vario genere atto a sostituire completamente o in parte un organo quando il suo funzionamento risulti compromesso per un trauma o [...] che svolgono tali funzioni relativamente ai soli organi interni; per quanto riguarda la sostituzione di arti o organidisenso v. .
Rene artificiale. – Apparecchiature per dialisi che cercano di sopperire al malfunzionamento dei reni relativamente al ...
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organoòrgano [Der. del lat. organum, dal gr. órganon "strumento" affine a érgon "opera realizzata"] [LSF] Unità o dispositivo capace di esplicare una determinata funzione, sia da solo, sia come parte [...] che sostituisce o aiuta le funzioni di un o. naturale perduto o leso: v. organi artificiali. ◆ [FME] O. disenso: organi preposti a raccogliere gli stimoli provenienti dall'esterno e dall'interno degli organismi viventi: v. organidisenso. ...
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Senso specifico che presiede alla visione e che ha come organo recettoriale l'occhio e come mezzo afferente il secondo paio di nervi cranici. I problemi della v. derivanti dalle patologie oculari sono [...] oggetto di studio dell'oculistica. ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] italiani, ma soprattutto il prezioso insegnamento di padre Martini.
Riprese le mansioni diorganista, si dedicò per qualche tempo soltanto questo senso il rinnovamento delle strutture drammatiche si realizzò nella musica del D. al di fuori di precisi ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] dottorale, il D. venne infatti scelto dal giudice di Monarchia mons. Alfonso Airoldi quale consultore del tribunale di Regia Monarchia, l'organo più importante della Legazia apostolica di Sicilia, venendo così in dimestichezza anche con Rosario ...
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organo sensoriale artificiale
òrgano sensoriale artificiale locuz. sost. m. – Organo che riproduce le funzionalità tipiche di un organo sensoriale biologico. Gli organi artificiali che riproducono l’olfatto [...] del particolare sensore attivato, aumentano la capacità di distinguere e classificare odori complessi.
Organi tattili artificiali. – Organi artificiali essenziali per conferire il senso del tatto, nonché della pressione esercitata durante ...
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organo (Musica)
Raffaello Monterosso
Due soli i luoghi in cui o. è impiegato con accezione musicale: quando a cantar con organi si stea (Pg IX 144), e dolce armonia da organo (Pd XVII 44): secondo una [...] ‛ et ' cuiuslibet cantus etc. ". Chiaro il senso del discorso: solo eccezionalmente organum può designare l'instrumentum , l'espressione dantesca cantar con organi si riferisce certamente alla mescolanza di voci e di o., secondo un procedimento tutt' ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...