D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] . "non perseguiva, evidentemente, una sua azione politica organica, ma rifletteva mobilmente, nei suoi ordini di Comandante- Roma 1934; G. Fatini, Il Cigno e la Cicogna, G. D. collegiale, Firenze 1935, poi Pescara 1959; B. Palmerio, Con D. alla ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] a sopravvivere all'epoca sveva. Da tribunale collegiale formato da maestri giustizieri della Magna Curia con i tempi, perché tentavano di ordinare lo Stato e i suoi organi in un sistema coerente e perciò ampliavano in maniera cospicua l'insieme ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] esordio era stato presente, scrivendo sul primo numero del rinato organo pugliese del partito (Il nostro programma, in Il Risveglio . La DC passava da una gestione monocratica a una collegiale e a gestire quest’ultima fu eletto segretario Moro, ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] di dare al S. Uffizio un governo più collegiale, sperimentò una profonda crisi personale e stabilì di ritirarsi oltrepassò lo stadio del progetto; invece si agì su alcuni organi ecclesiastici per eliminare gli abusi. La Dataria fu sottoposta alla ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] fu relatore, ma fu importante anche nell’attività collegiale. Eletto presidente della Corte nel luglio 1985, alla da Paladin, particolare rilievo assumono gli studi relativi agli organi costituzionali e ai loro rapporti, dove il suo contributo ...
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ZUCCARINI, Oliviero. – Nacque a Cupramontana, paesino dell’entroterra collinare marchigiano in provincia di Ancona, il 23 agosto 1883 da Tito e da Matilde Umani, primo di dieci figli..
La comunità si [...] intransigente del PRI, si arruolò come volontario. Smobilitato nel 1919 entrò nella segreteria collegiale del Partito repubblicano e assunse la direzione dell’organo ufficiale del partito L’Iniziativa.
Uscito dissanguato dalla guerra, a causa della ...
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SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] . Spadolini lamentò che non ci fosse stata una gestione collegiale della vicenda da parte del governo e, cogliendo l al 1987 diresse inoltre il quotidiano La Voce repubblicana, organo ufficiale del PRI. Nel 1972 assunse la direzione effettiva della ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] di cui è documento il saggio Le leggi dell'organismo poetico e della poesia popolare italiana (Napoli 1866 rappresentò forse l'esperienza più significativa in quanto impresa collegiale.
In margine all'esposizione organizzata dalla Società promotrice ...
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RUFOLO
Giuliana Vitale
– Famiglia di Ravello, scarsamente documentata fino alla prima età angioina durante la quale svolse un ruolo socioeconomico e politico di grande rilievo nel Regno di Sicilia, [...] che già da tre generazioni partecipavano al più alto organo amministrativo-finanziario del Regno. La carica aveva ricevuto Barletta), preposto con altri due funzionari (donde il nome collegiale di magistri rationum) da Federico II al controllo delle ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] ad affidargli un incarico nel Consiglio segreto (il principale organo dell’amministrazione ducale) per il quale gli venne approntato per testamento al Collegio e costituì la biblioteca collegiale, oggetto negli statuti di prescrizioni accurate e ...
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collegiale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo collegialis]. – 1. agg. a. Di un collegio, come insieme o corpo di persone: organo c.; incontro, riunione, adunanza c.; deliberazione, responsabilità, direzione c.; atto c., atto costituito dalle...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...