STANGA, Antonio
Marzia De Luca
Nacque a Cremona, da Cristoforo e Barbara Trecchi, attorno agli anni Sessanta del Quattrocento.
Grazie alle strette relazioni tanto degli Stanga – e in particolare di [...] priore del Consiglio segreto, ovvero presidente delle sessioni consiliari e organizzatore dell’attività di quell’importante organocollegiale. Nell’agosto 1498 fu poi (con Scipione Barbavara) luogotenente del Monte di Pietà, e successivamente membro ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] (Pasquali Alidosi, p. 51; Frati, p. 122). Nel novembre di quell'anno Giulio II sostituiva ai Sedici un diverso organocollegiale, composto di quaranta "consiglieri et riformatori": il B. era nel numero di questi (Ghirardacci, p. 358; Albicini, p. 413 ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] e doveva comportare l'accentramento dei poteri decisionali nelle mani del papa sottraendo prerogative al concistoro, organocollegiale di origine medievale ormai in fase di declino. L'obiettivo era inoltre il coinvolgimento nell'attività burocratica ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] . In tale situazione il Parlamento, in cui prevalevano ancora gli elementi liberalmoderati, decideva di dare vita a un organocollegiale di tre persone, la Giunta provvisoria, delegata in assenza del capo dello Stato a esercitarne le funzioni, a ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] quelle di capitano generale della Chiesa, esiliandoli entrambi da Roma e consegnando l’intera direzione degli affari temporali a un organocollegiale, il Sacro Consiglio, composto da Camillo Orsini e da inquisitori e fedeli teatini.
L’opera di severo ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] sulle discordie nella città e nel distretto di Lucca. Nel bimestre settembre-ottobre fu poi eletto al massimo organocollegiale della Repubblica, l'Anzianato, del quale fece parte con notevole frequenza negli anni successivi sino ai tragici giorni ...
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STROZZI, Piero Vincenzo
Francesca Fantappiè
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1551 dal senatore fiorentino Matteo di Lorenzo e da Leonarda Soderini.
Riconosciuto dai concittadini come fine conoscitore [...] , di senatore della Repubblica. Tuttavia non fece a tempo a riceverlo, in quanto il processo di rinnovo di quest’organocollegiale si concluse solo nel 1615. Ottenne però l’incarico annuale di capitano di Arezzo, che ricoprì dal 6 novembre 1614 ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] vasti: non solo era espressamente autorizzato ad attuare procedure amministrative eccezionali qualora i membri del massimo organocollegiale bresciano (Anziani) fossero stati incapaci di raggiungere un accordo, ma veniva anche pregato di recarsi in ...
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NERLI, Antonio
Isabella Lazzarini
NERLI, Antonio. – Nacque probabilmente a Mantova nella seconda metà del Trecento da una famiglia toscana esiliata.
I Nerli, fiorentini d’origine, si erano trasferiti [...] opera di Raffaele Fulgosio (fra 1396 e 1404) e la riforma degli statuti dell’Università maggiore dei mercanti, l’organocollegiale che coordinava l’attività dei paratici cittadini e fungeva da corte di giustizia mercantile (1406). Nerli, a giudicare ...
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ORSINI, Camillo
Giampiero Brunelli
ORSINI, Camillo. – Nacque a Roma nel 1492 da Paolo e da Giulia Santacroce.
Dopo la morte del padre (fatto assassinare da Cesare Borgia nel 1503), si trasferì a Napoli. [...] . Inoltre, il 3 febbraio, insieme con i cardinali Bernardino Scotti e Virgilio Rosario, Orsini entrò nel Sacro Consiglio, organocollegiale di governo dello Stato della Chiesa istituito da Carafa con il motuproprio Com nos ingravescente.
Morì l’8 ...
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collegiale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo collegialis]. – 1. agg. a. Di un collegio, come insieme o corpo di persone: organo c.; incontro, riunione, adunanza c.; deliberazione, responsabilità, direzione c.; atto c., atto costituito dalle...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...