A partire dalla presa di coscienza collettiva della rilevanza degli ideali e dell’importanza degli attori politici non statali, a partire dagli anni ‘70 originarono diverse nuove teorie.Un filone si pone [...] e degli attori nongovernativi, piuttosto che dei loro interessi. Da ciò è derivato un interesse per i cosiddetti processi di socializzazione, attraverso cui un attore, generalmente uno stato o un’organizzazioneinternazionale, condivide la sua ...
Leggi Tutto
A chi appartiene il potere? Come viene esercitato? Per ottenere che cosa? Queste sono domande centrali che vengono affrontate in vario modo dagli scienziati sociali. Attraverso l’osservazione empirica, [...] come gli unici attori rilevanti a livello globale: esistono anche imprese multinazionali, organizzazioniinternazionali di varie dimensioni, organizzazioninongovernative con obiettivi molto variegati e spesso ben differenti da quelli degli stati ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
Denominazione delle 11 organizzazioni internazionali non governative, giuridicamente indipendenti, che insieme formano la rete nota come Federazione internazionale Terre des Hommes, impegnata nella difesa dei diritti dell’infanzia; la prima...
organizzazioni internazionali
Luigi Bonanate
Facilitare le relazioni tra gli Stati
Le organizzazioni internazionali possono occuparsi di problemi molto diversi tra loro: dal controllo delle acque di un fiume che attraversa più Stati al commercio...