Mafia
Salvatore Lupo
Una riflessione sulla m. siciliana agli inizi del 21° sec. non può non partire dalla sanguinaria escalation delle m. verificatasi in Sicilia, come nel resto del Mezzogiorno, tra [...] dimensione ipertrofica?
Nel complesso, l'opzione terroristica si rivelò per 'Cosa nostra' anche un tracollo del numero dei delitti di sangue per cause di criminalità organizzata; a Palermo in qualcuno di questi anni si è arrivati quasi a ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] al 1971 si sono verificati 1.008 omicidi attribuiti alla criminalità organizzata di quella città; 599 dal 1919 al 1930, e 226 come rete di spionaggio e centro di provocazione politica e terroristica.Nel caso dei Lupi Grigi, la loro ramificazione all ...
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diritto
Gaetano Pecora
Un insieme di regole con sanzioni
Poiché il diritto è un insieme di regole, per definirne il significato dobbiamo individuare ciò che lo distingue da altre regole, per esempio [...] questa consapevolezza: è giusto dire che il diritto è forza organizzata, ma a condizione che per diritto si intenda non la qui c'è l'autorizzazione. Nondimeno, all'azione terroristica rifiutiamo di attribuire la qualifica della giuridicità. Perché? ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] Ottocento, il principio di nazionalità, cioè il diritto della n. a organizzarsi politicamente in modo autonomo, in uno Stato indipendente e sovrano. In . Inoltre, la politica accentratrice e terroristica dello stalinismo, negando qualsiasi valore al ...
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Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] neutralizzazione di azioni offensive poste in atto da organismi di spionaggio di altri Stati, o da organizzazioni ostili, talora eversive o terroristiche, interne o internazionali. I s. s. modernamente intesi sono nati nella seconda metà del 19° sec ...
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REATO E PENA
Ester Capuzzo
(v. pena, XXVI, p. 653; reato, XXVIII, p. 941)
Anche in mancanza di una definizione esplicita del r., nella Costituzione si può pervenire a un'individuazione del suo significato [...] oppure abbia commesso soltanto alcuni r. relativi all'organizzazione della banda armata o dell'associazione terroristica; per chi abbia fornito informazioni sulla struttura e sull'organizzazione della banda o dell'associazione sovversiva. Per quanto ...
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TERRORISMO INTERNAZIONALE
Adolfo Maresca
INTERNAZIONALE È l'attività criminosa rivolta contro persone, o gruppi di persone, o beni materiali, aventi una particolare rappresentatività, e diretta al fine [...] il rapimento, con minaccia di morte, di agenti diplomatici esteri accreditati presso lo stato stesso. In tal caso, l'atto terroristico è organizzato, bensì, nell'interno dello stato, ed è rivolto a fini di politica interna; ma si risolve in una grave ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] che fu ripreso, in una prospettiva insurrezionale e addirittura terroristica, da Bakunin, da Sergej G. Nečaev, da Né risultò decisivo ai fini dell'insediamento il fiancheggiamento di organizzazioni sindacali come il Noble Order of Knights of Labor ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] con i propri mezzi tradizionali, e cioè la violenza terroristica e l'appello alla rivoluzione contadina contro lo Stato nazione tedesca e dal suo capo (Volk e Führer). L'organizzazione nazista del lavoro iniziò nel 1933 con una lega politica tra ...
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Riciclaggio e reimpiego di proventi illeciti
Alfonso Maria Stile
Definizione
Il concetto di riciclaggio è tutt’altro che univoco. Anche se in questa sede è escluso ogni riferimento agli svariati oggetti [...] operazioni transnazionali. Esso si presta ovviamente anche all’utilizzo da parte della criminalità individuale, organizzata e di natura terroristica. A questo rischio si può ovviare, almeno parzialmente, mediante la valutazione dei requisiti degli ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
terroristico
terrorìstico agg. [der. di terrore, terrorismo] (pl. m. -ci). – Fondato sul terrore; che mira a diffondere il terrore; relativo al terrorismo e ai terroristi: regime t.; organizzazioni t.; attività t.; attentati t.; atto, gesto...