CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] Nel biennio 1797-98 aveva trionfato la reazione terroristica (imperniata peraltro, più che sul potere centrale, anche le pratiche di devozione, i riti, l'organizzazione ecclesiastica e la stessa ortodossia cattolica furono componenti della ...
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Ignacio Ramonet
Francia
Allons enfants de la patrie…
La situazione politica francese
di Ignacio Ramonet
5 MAGGIO
Nel secondo turno delle elezioni presidenziali francesi il presidente uscente Jacques Chirac [...] di essere in panne, con apparati obsoleti, privi di un'organizzazione e di un vero programma, senza bussola né identità.
Precedenti furono accompagnate da una recrudescenza impressionante di attività terroristiche e di attentati da parte dell'OAS, ...
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islamismo
Termine usato, in contesto religioso, quando si vuole indicare la religione fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto (Muhammad), e in contesto sociopolitico quando si fa riferimento al sistema [...] , Siria ecc.). Nel panorama generale di queste organizzazioni vi erano alcuni punti comuni: partiti o movimenti che ipotizzavano l’ascesa al potere con la forza, compresa un’eventuale azione terroristica, quali i vari Hizb Allah «Partito di Dio ...
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Irlanda del Nord
Parte del Regno Unito; comprende la sezione nordorientale dell’Irlanda, cioè buona parte dell’Ulster, nome con cui a volte è indicata questa unità amministrativa. La separazione di sei [...] Sessanta. Mentre si riaffacciava sulla scena politica l’organizzazione estremista nazionalista dell’IRA, il movimento dei cattolici , lo scontro si radicalizzò e crebbe l’attività terroristica dell’IRA, che intraprese operazioni armate su vasta ...
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carabinieri
Stefano De Luca
L'Arma italiana per eccellenza
Dai gendarmi di Pinocchio agli eroi televisivi (marescialli, capitani o esperti in camice bianco), i carabinieri occupano da sempre un posto [...] lotta a ogni forma di criminalità (comune, mafiosa, terroristica). Questa duplice natura dell'Arma ha fatto sì che coordina e controlla tutte le attività; poi vi sono tre organizzazioni (addestrativa, territoriale, mobile e speciale) e alcuni reparti ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] Italia sia dal punto di vista ideologico sia da quello organizzativo. Anche se si è tentato di ricostruire un'ideologia del SS, tuttavia, Hitler si dotò di una formazione di partito terroristica, che non ebbe riscontri in Italia; e proprio il corpo ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] Ottocento, il principio di nazionalità, cioè il diritto della n. a organizzarsi politicamente in modo autonomo, in uno Stato indipendente e sovrano. In . Inoltre, la politica accentratrice e terroristica dello stalinismo, negando qualsiasi valore al ...
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SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831; III, 11, p. 747)
Sergio Turone
Nel movimento sindacale italiano cominciò a delinearsi attorno al 1960 un'inversione di tendenza rispetto al periodo delle [...] politico. La prassi unitaria ha pure favorito la crescita organizzativa delle tre confederazioni, i cui aderenti, sulla base del l'estremismo di destra, applicando una strategia terroristica, la cui reale matrice divenne evidente negli anni ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] il mondo. Accusato di sostenere e finanziare movimenti terroristici, l'Irān si è posto al centro delle africana, creata dagli Stati africani nel marzo 2001 per sostituire l'Organizzazione dell'unità africana. Il programma - che va sotto il nome ...
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SPADOLINI, Giovanni
Claudio Lodici
(App. III, II, p. 782)
Giornalista, storico e uomo politico, morto a Roma il 4 agosto 1994. Collaboratore, tra gli altri, dei settimanali Il Mondo, Epoca, Panorama, [...] della bilancia dei pagamenti con l'estero. Alla sfida terroristica il governo rispose con una linea di fermezza che non territorio nazionale concessa al capo della fazione dell'Organizzazione della Liberazione Palestinese, Abū Abbas, intercettato nei ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
terroristico
terrorìstico agg. [der. di terrore, terrorismo] (pl. m. -ci). – Fondato sul terrore; che mira a diffondere il terrore; relativo al terrorismo e ai terroristi: regime t.; organizzazioni t.; attività t.; attentati t.; atto, gesto...