Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] e alle sigaraie, che a Firenze erano le categorie più combattive, e ne fece il nucleo portante dell'organizzazionesindacale. Nel 1904 e nel 1909 fu ancora ripetutamente battuto da Sonnino quale candidato per le elezioni politiche nel collegio ...
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LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] antifascista, 1922-1943, a cura di G. Gozzini, Firenze 1979, pp. 14, 18, 271; L. Tomassini, Classe operaia e organizzazionesindacale durante la prima guerra mondiale: la Camera del lavoro di Firenze, 1915-1918, in Ricerche storiche, IX (1979), pp ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] organismi nazionali dell'ANC, il G. era dell'avviso che i combattenti fiorentini dovessero costituire una propria organizzazionesindacale.
In qualità di rappresentante della Toscana, il G. partecipò, a Roma, al primo congresso nazionale dell'ANC ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] genovese, appoggia l'ordine del giorno Reina sulla cui base, con l'emarginazione dei sindacalisti rivoluzionari, si struttura la nuova organizzazionesindacale centralizzata. Nel novembre, il C. viene cooptato nel comitato direttivo della C.G.d ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] incontri crearono i presupposti per un'intesa tra le diverse correnti ideali e politiche che consentisse la costituzione di un'organizzazionesindacale su basi unitarie.
Dopo la caduta di Mussolini il G. vide riconosciuto il suo ruolo di capo del ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] 'Associazione internazionale dei lavoratori, che guidò il movimento operaio romano facendogli compiere un salto di qualità verso l'organizzazionesindacale.
Nel marzo 1873 lo G. scrisse un'istanza al sindaco di Roma a favore dei muratori, minacciando ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] del patto di Roma (giugno 1944) - con il quale comunisti, socialisti e democratici cristiani ridavano vita a un'organizzazionesindacale unitaria su scala nazionale, la Confederazione generale italiana del lavoro (CGIL) -, si ebbe a Napoli e nella ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] di denominazione non corrispose nessuna modifica nella struttura e nella gestione dell'ente. Nel 1932 l'organizzazionesindacale delle banche mutò ancora la sua denominazione, trasformandosi in Associazione tecnica bancaria italiana.
La carica di ...
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CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] finalità politica.
Accanto alla battaglia ideologica, il C. continuò ad occuparsi in questi anni del lavoro di organizzazionesindacale, di direzione del movimento rivendicativo, del dibattito teorico e della attività pratica volti a creare a Milano ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] dalla Milizia volontaria per la sicurezza nazionale, manifestò il proposito di costituire una organizzazionesindacale autonoma, e prese contatti con sindacalisti "rossi". Venne espulso, sembra, dal partito fascista. Rientrato nei ranghi, ebbe nuovi ...
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sindacale2
sindacale2 agg. [dal fr. syndical (v. sindacato2)]. – Di sindacato, dei sindacati: movimento s.; organizzazione s.; unità s.; fare, svolgere attività s.; diritto s., ramo del diritto del lavoro che ha per oggetto l’intero ambito...
sindacalismo
s. m. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicalisme]. – Dottrina e prassi politico-economica, di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato, alla cui azione è affidata...