Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] ratifica costituzionale dei Patti lateranensi, l'indissolubilità del matrimonio, la parità delle scuole statali e private, l'organizzazionesindacale, il diritto di sciopero, la composizione della seconda camera, l'elezione e i poteri del presidente ...
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. Camera dei deputati (VIII, p. 529 e App. I, p. 348). - La Camera dei deputati che con la istituzione del collegio unico nazionale (24 marzo 1929) in forza della riforma Rocco aveva perduto ogni origine [...] dei lavoratori di varie categorie professionali.
Le Camere del lavoro rispondono, nel quadro dell'organizzazionesindacale, al criterio della difesa collettiva dei lavoratori della stessa circoscrizione territoriale secondo lo sviluppo "orizzontale ...
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TANZANIA
Salvatore Bono
Repubblica federale, nell'ambito del Commonwealth, costituita (v. oltre) dall'unione del Tanganica e di Zanzibar (v. tanganica; zanzibar, in questa App.). In base alla Costituzione [...] (NUTA), diramazione del partito (segretario generale è il ministro del Lavoro), assorbì del tutto la preesistente organizzazionesindacale (dal marzo 1965 per tutti i lavoratori divenne obbligatoria l'iscrizione alla NUTA). Con la creazione della ...
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Popolazione. - Secondo una stima del 1971, la popolazione boliviana ammontava a 5.062.000 abitanti, saliti a 5.190.000 nel 1972. Il coefficiente medio d'incremento annuo della popolazione, per il periodo [...] 168 di importazioni), lo stagno ne ha procurati 84.
Storia. - Nazionalizzazione dello stagno, riforma agraria e organizzazionesindacale, aspetti essenziali della rivoluzione in B., non apportarono i benefici sperati. L'autoritarismo dei capi e l ...
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GUIANA
Domenico Ruocco
Angelo Trento
(XVIII, p. 237; App. II, I, p. 1172; III, I, p. 800; IV, II, p. 123)
Stato indipendente dal 1966 e repubblica cooperativistica dal 1970, la G. si è data nel 1980 [...] espresse attraverso manifestazioni di piazza e la progressiva acquisizione di leadership dei partiti d'opposizione nell'organizzazionesindacale TUC (Trades Union Congress).
La situazione economica migliorò a partire dal 1984 ma si deteriorò quella ...
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Uomo politico statunitense (Londra 1850 - San Antonio, Texas, 1924). Fabbricante di sigari a New York, fondò, nel 1881, la Federation of trades and labor unions of the USA and Canada, e ne assunse la presidenza [...] di iscritti nel 1900), della quale fu presidente in pratica sino alla morte. Volle tenere la sua organizzazionesindacale lontana dall'influenza dei partiti; rifiutò perciò l'elezione al Congresso, ma poté esercitare ugualmente una efficace azione ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] favorevoli dal punto di vista fiscale e sindacale; in secondo luogo l'ambiente naturale the Armory: occupied territory, sponsorizzata dal Museum of Contemporary Art di Chicago e organizzata da B.J. Wright nel 1992-93 (con opere di D. Birnbaum ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] non è accettabile" (l'Unità, 28 luglio 1948).
Fu questo l'episodio decisivo che innescò quel processo di divisione dell'organizzazionesindacale che portò poi nel 1950 alla costituzione della CISL e della UIL e che vide coinvolte le varie componenti ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] e nelle pubbliche manifestazioni si sviluppi la netta distinzione ed autonomia delle funzioni: il lavoro di cultura, l'organizzazionesindacale, l'azione cattolica, il movimento politico" (A. De Gasperi, I cattolici dall'opposizione al governo..., p ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] distacco fra l'uno e l'altra. Nel 1931 Pio XI, con l'enciclica Quadragesimo anno, se elenca i "vantaggi" della "speciale organizzazionesindacale e corporativa" iniziata dal fascismo ("la pacifica collaborazione delle classi, la repressione delle ...
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sindacale2
sindacale2 agg. [dal fr. syndical (v. sindacato2)]. – Di sindacato, dei sindacati: movimento s.; organizzazione s.; unità s.; fare, svolgere attività s.; diritto s., ramo del diritto del lavoro che ha per oggetto l’intero ambito...
sindacalismo
s. m. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicalisme]. – Dottrina e prassi politico-economica, di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato, alla cui azione è affidata...