FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] un ruolo dirigente nel partito e nel movimento sindacale: dal 1912 al 1914 fu membro della commissione partito.
Il F. fu tra i più irriducibili oppositori dell'intervento, organizzò l'espatrio in Svizzera di renitenti e disertori e subì per questo ...
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MIGLIOLI, Guido
Giuseppe Sircana
– Nacque il 18 maggio 1879 a Castelnuovo Gherardi, in provincia di Cremona, da Colombo e da Paolina Villa, agricoltori benestanti. Laureatosi in lettere (1901) e poi [...] più aggressivo della reazione agraria.
L’intensa attività sindacale portata avanti nella sua terra non distolse il M. dagli impegni politici sul piano nazionale. L’evoluzione organizzativa e politica del Movimento cattolico non lo convinceva: nel ...
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PASINI, Albino
Claudio Pavese
PASINI, Albino. – Nacque a Milano il 14 novembre 1888, nel palazzetto di famiglia in via Bocchetto 13, terzogenito di quattro figli maschi nati da Erasmo e da Ester Bazzoni.
Il [...] aziendali. Intervenne poi, sia sul piano dell’organizzazione aziendale istituendo tre direzioni: affari generali, tecnica ricoprì importanti cariche in ambito tecnico-scientifico, sindacale e amministrativo: membro del Consiglio nazionale delle ...
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GIAMPAOLI, Mario
Mauro Canali
Nacque a Bovolone, in provincia di Verona, il 26 apr. 1893 da Vittorio e Rachele Bernasconi. Frequentò sino al terzo anno della scuola tecnica senza conseguire il diploma, [...] - che aveva visto la presenza attiva del G. tra gli scioperanti, a fianco dei leader sindacali fascisti - era stato un successo per le organizzazionisindacali fasciste, che erano riuscite a gestire direttamente le lotte e a isolare la Confederazione ...
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SUARDO, Giacomo
Mauro Canali
SUARDO, Giacomo. – Nacque a Bergamo il 25 agosto 1883, figlio unico del conte Luigi e della nobile Giulia Scotti, ricchi proprietari di immobili e terreni.
Compì gli studi [...] movimento sindacale fascista, che intendeva collocare al sottosegretariato del nuovo ministero il sindacalista Edmondo Diario 1935-1944, Milano 1989, p. 419; A. Aquarone, L’organizzazione dello Stato totalitario, Torino 1995, p. 160 nota 2; E. Gentile ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento fascista nasce a Milano nel marzo del 1919 per iniziativa di Benito Mussolini [...] aboliscono la libertà di stampa e la libertà sindacale, rafforzano le prerogative del capo del governo, esasperata dalla dittatura e dalla guerra, senza che nessuna delle organizzazioni del partito – né il partito stesso – mostri alcuna volontà ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] e redattore.
Il tema originario e dominante è quello dell'autonomia dell'organizzazione e della propaganda operaia. "Vogliono e possono fare da sé" (Arch elettorale, alla cooperazione ed alla attività sindacale.
In nome dell'autonomia veniva respinto ...
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MOTTURA, Giacomo
Francesco Cassata
– Nacque a Torino il 25 giugno 1906 da Ferdinando e da Laura Gamna.
Studiò al liceo classico Massimo D’Azeglio, ove ebbe come professori Pilo Predella in matematica [...] approfondire «tutte le forme di associazione culturale, politica e sindacale delle masse popolari».
Morì il 14 aprile 1990 a Torino di neoplasie gli valse l’invito da parte dell’Organizzazione mondiale della sanità a partecipare in qualità di esperto ...
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ZANOBINI, Guido.
Bernardo Sordi
– Nacque a Pisa, il 6 giugno 1890, da Antonio e da Emilia Bertini.
Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell’Università di Pisa, negli anni del magistero di Santi Romano, [...] deve non ignorare ma imporsi nettamente il problema delle altre organizzazioni viventi in lui e contro di lui: e di dello Stato, le amministrazioni. Il confine dell’inquadramento sindacale rappresentava la grande linea di demarcazione. Il diritto ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] p. 141).
Il G. morì a Biella il 18 dic. 1911. Lo commemorò il concittadino R. Rigola, l'organizzatoresindacale riformista che nell'Autobiografia ne avrebbe ricordato la coerenza: "Se egli fosse stato più accomodante, gli sarebbe stato facile passare ...
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sindacale2
sindacale2 agg. [dal fr. syndical (v. sindacato2)]. – Di sindacato, dei sindacati: movimento s.; organizzazione s.; unità s.; fare, svolgere attività s.; diritto s., ramo del diritto del lavoro che ha per oggetto l’intero ambito...
sindacalismo
s. m. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicalisme]. – Dottrina e prassi politico-economica, di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato, alla cui azione è affidata...