DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] effetti della disoccupazione sulla coscienza di classe e sui comportamenti sindacali e politici non sono univoci. Mentre alcune evidenze indicano che l'attività organizzata rende i disoccupati più estroversi e dinamici, distogliendoli oltretutto dai ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] e nel 1929 la terza conferenza episcopale ucraina; vennero gradualmente organizzati collegi per la formazione del clero dei Paesi orientali (etiopico attività di carattere politico (ma anche culturale, sindacale, sportivo ecc.) del clero e delle ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] nazionale". Questa vaga definizione dava al dirigente sindacale o al prefetto ampie possibilità di cancellare dall rafforzavano a vicenda, secondo una tattica usata da Hitler per organizzare il controllo reciproco e aumentare lo zelo dei censori e ...
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L'inserimento degli immigrati sul territorio
Maurizio Ambrosini
Si è parlato spesso di un ‘effetto specchio’ dell’immigrazione straniera rispetto alla società italiana, volendo significare che l’arrivo, [...] dell’Europa meridionale (Spagna, Grecia), il regime delle cure si organizza tuttora intorno al ruolo centrale delle famiglie, e più precisamente dei rapporti di vicinato, la partecipazione sindacale e associativa favoriscono processi di integrazione ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] diverse, a quanto succedeva nei settori femminile, contadino, sindacale, ecc. Di questi prese anche inizialmente, con il Fronte della gioventù, il modulo politico unitario: c'era un'organizzazione interna e ce n'era una unitaria esterna; tra ...
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Famiglia
Paul-Henry Chombart de Lauwe
di Paul-Henry Chombart de Lauwe
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. 2. Famiglia, specie umana e civiltà. a) L'apporto delle teorie. b) La lezione delle società [...] sessi e delle generazioni. Spesso presentata come la base di ogni organizzazione sociale e come simbolo di unità, di pace e di ordine, lavorare di più. Non ci si dedica più al lavoro sindacale o politico, e il tempo che avrebbe dovuto essere ...
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Fisionomia elettorale delle regioni italiane
Piergiorgio Corbetta
Gianluca Passarelli
«Se v’è in Italia un ente sociale che si chiama provincia di Pisa o di Cremona, v’è anche un altro ente più grande [...] la zona nella quale il movimento culturale, politico e sindacale, tanto socialista che cattolico, non si era generalizzato prima si deve dimenticare che con istituzionalizzazione, per un’organizzazione, si intende innanzitutto la sua capacità di ...
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Fotografia
di Carlo Bertelli
Fotografia
sommario: 1. Introduzione. 2. Accessibilità della fotografia. 3. Fotografia e realtà: memoria e imprevisto. 4. Fotografia creativa. 5. Arte e fotografia: riproduzione [...] , Moholy-Nagy parla di una nuova visione che si organizza con i mezzi della fotografia e nella fotografia, di una tipografico, sostenuto, in senso antiretorico e su uno sfondo sindacale, da ‟Campografico".
Nessuno dei fotografi citati si è limitato ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] avversione per il parlamentarismo, e respinse l'ipotesi di una federazione sindacale internazionale sostenendo che in Italia, come lo era la grande industria, anche le organizzazioni operaie erano un fenomeno marginale e quelle esistenti erano più d ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] , in un discorso a Genova, [in Esperienza..., p. 233], il B. fa appello ai giovani perché scelgano la professione di organizzatorisindacali; nel discorso del 15 marzo 1928 alla Camera [anche in Esperienza..., p. 227] afferma che v'è bisogno di circa ...
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sindacale2
sindacale2 agg. [dal fr. syndical (v. sindacato2)]. – Di sindacato, dei sindacati: movimento s.; organizzazione s.; unità s.; fare, svolgere attività s.; diritto s., ramo del diritto del lavoro che ha per oggetto l’intero ambito...
sindacalismo
s. m. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicalisme]. – Dottrina e prassi politico-economica, di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato, alla cui azione è affidata...