GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] questa sede curò in modo particolare l'organizzazione e l'attività settoria e scientifica dell'istituto di anatomia e istologia patologica e delle metastasi.
Del G. debbono ancora essere ricordati, oltre a vari lavori inerenti all'infettivologia e ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] insistette sull'importanza della razionale organizzazione e pianificazione della difesa contro la lavori sugli arsenomiceti, nel 1923 fu proposto per l'assegnazione del premio Nobel e classificato in terna.
Percorse tutta la sua carriera scientifica ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] comunità scientifica. L organizzazione pionieristica, precorritrice della futura nascita delle strutture cliniche dipartimentali.
L'operosità del Haematologica, LX (1975), pp. 117-120; in Lavori dei congressi di medicina interna, n.s., LXXV Congresso ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] del tempo, il G. assunse il nuovo ufficio nel 1838, e da allora si dedicò, per 35 anni, al lavoro nelle magistrature sanitarie, con l'incarico di sovrintendere e vigilare su tutti i problemi della sanità pubblica e della sua organizzazionescientifica ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] lavoro, istruzione, pratiche religiose e piacevoli intrattenimenti fossero in grado di stimolare quanto ancora rimaneva di ragionevole nell'alienato. Considerava della massima importanza a tal fine la struttura e l'organizzazionedelscientifica ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] in Resoconti delle adunanze e dei lavori della R. Acc. medico chirurgica impegnò subito all'organizzazione della struttura, . Carbone, L'opera scientifica di A. M., ibid., X (1904), pp. 121-131; P. Foà, Commemorazione del socio nazionale A. M ...
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BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] scientifica. Allo scoppio della prima guerra mondiale egli entrò nell'organizzazione il segno della terza radice, il riflesso del pronatore quadrato, il riflesso della zampa d' di medico, e diversi altri lavori a indirizzo storico. La complessità ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] dell'università di Vienna, ove si laureò nel 1901. Del periodo universitario è nota la parte che egli prese nei moti scientifica anche alle attività di organizzazione e di pratica applicazione delle discipline predilette.
Nei primi anni di lavoro ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] periodo del soggiorno a Parigi fu per il F. ricco di stimoli e di impegni scientifici, clinico oftalmologico.
Presentati i suoi lavori alla commissione giudicatrice per l'ammissione rapporti tra scienza e organizzazione della società. Le idee ...
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LEGHISSA, Silvano
Federico Di Trocchio
Nacque a Pola, in Istria, il 9 sett. 1914 da Giuseppe, falegname mobiliere, e Maria Fattor. Compì i primi studi nel liceo-ginnasio Giosuè Carducci per poi iscriversi, [...] del mesencefalo la comunità internazionale ha individuato i principali meriti scientificidel su questioni di organizzazione degli studi universitari alle riordinamento e la sistemazione con un assiduo lavoro che occupò gli ultimi dieci anni della ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...