Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] di ipotesi, e rappresenta soltanto uno strumento di lavoro destinato a dar vita a nuove ricerche. che si è sviluppata in una prospettiva scientifica, doveva nascere la criminologia radicale, il piacere del momento, la mancanza di organizzazione in ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] una concezione democratica e antiierocratica dell'organizzazione ecclesiastica" (Panizza, 1976, p ha accostato il De iure belli a un lavoro pubblicato dal G. l'anno successivo, della morte del Gravier. Una piena rivalutazione scientifica a livello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] aucun parti».
Occorre allora un metodo scientifico, razionale ma composito. Prese a sé dal 1817, stava portando avanti il lavoro riformatore sulla base degli input di Dumont Le lezioni che delineano l’organizzazionedel potere politico, nel quadro di ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] filologica che ne ha sempre accompagnato il lavoro, sorreggendo ed improntando di sé la organizzazionedel mondo provinciale e dell'applicazione in esso del diritto romano. Si viene così a toccare un altro momento centrale degli interessi scientifici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] lavoro il 28 aprile 1400.
Baldo, il più filosofo tra i giuristi: la definizione è di Charles Dumoulin, segno del portata a darsi un’organizzazione istituzionale; la quale scientificamente una variegata raccolta di consuetudini nate dalla pratica del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] il suo primo lavoro a carattere monografico, Della punibilità del mandante nei del 19° sec., che rimanda alle peculiari modalità di produzione e organizzazionedel sapere giuridico del metodi della proposta scientifica si rivelano logicamente ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] classico di Fork (1939-40) e allo scientifico "Augusto Righi" di Bologna (1949-53).
Alla Scienza nuova (lettera del 7 maggio 1949 in Carte Fassò). Croce lodò il lavoro per l'acutezza dell oltre ogni forma di organizzazione sociale e comprende ogni ...
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Unione europea
Massimo L. Salvadori
Un’impresa impegnativa, ancora da completare
Le radici ideali dell’unione dei venticinque Stati europei (Unione europea) risalgono alla Prima guerra mondiale e quelle [...] 1948 aveva preso vita l’Organizzazione europea per la cooperazione economica libera circolazione della forza lavoro e dei capitali, alla ricerca scientifica e tecnologica; novembre 1993 ha posto all’ordine del giorno la costituzione di una moneta ...
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Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] di organizzazione degli uffici; c) procedimenti di selezione per l’accesso al lavoro; d) ruoli, dotazioni organiche; e) garanzia della libertà di insegnamento e autonomia professionale nello svolgimento dell’attività didattica, scientifica e ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] della vita spirituale, artistica e scientifica dell'Europa occidentale. Questo spiega però ha dovuto adattare al traffico con grandi lavori, di gran lunga il più importante è il del 1618, si organizzarono come "rimostranti" in una chiesa a parte. Del ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...