GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] negli anni successivi.
La tesi di laurea del G. è il primo lavoroscientifico italiano di cosmologia relativistica. La teoria della relatività I-II, Bologna 1978) e all'organizzazionedel Laboratorio di astrofisica spaziale, rappresentò l'Italia ...
Leggi Tutto
PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] comprendere il metodo di lavoro seguito da Pinelli, e le collezioni degli strumenti scientifici furono imballati in 130 casse tra le carte di Nicolas-Claude Fabri de Peiresc, in L’organizzazionedel sapere. Studi in onore di Alfredo Serrai, a cura di ...
Leggi Tutto
BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] varie misure preventive e terapeutiche nel campo della organizzazione medica e scientifica in Piemonte.
Il periodo che va dal fra l'altro ai lavori della Société centrale d'agricolture di Parigi e di quella del dipartimento del Rodano. È vero che ...
Leggi Tutto
MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] l'attività del M. e la conseguente produzione scientifica coprirono, sia abbattere, per Pompei quel quarantennio di lavori valse a darle l'aspetto che tuttora dalla pompeiana casa del Menandro, all'interno dell'organizzazione generale impostata da ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] di una Federazione lombarda dell'internazionale, testimonia gli ondeggiamenti del B. tra suggestioni socialistiche, libertarie e puramente democratiche. Veniva comunque avviato un lavoroorganizzativo, nel quale sono presenti sia i segni di una ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] morì "multa et mira".
Dai pronostici del M. si evince come egli seguisse i quali condivise il lavoro di edizione della Cosmographia da un lato l'organizzazione dei quesiti che è la civiltà, in Riv. di filosofia scientifica, VIII (1889), pp. 377-413; ...
Leggi Tutto
LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] del Consiglio di sanità militare, nonché ufficiale della Legion d'onore. Si applicò anche più intensamente a lavoriscientifici Medio Evo ai nostri giorni, strutture, organizzazione, funzionamento. Atti del Convegno internazionale, Milazzo… 1993, a ...
Leggi Tutto
FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] studio e di lavoro non limitati all' del dr. arch. P. M. F., Bari-Roma s.d. [ma 1948]; Il piano regolatore di Bari. Problema centrale della moderna organizzazione 'operosità tecnico-scientifica e sulla carriera professionale e didattica del dr. arch ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] del piano dell'opera passò per lo più al G., con un cospicuo aggravio di lavoro. in massima parte alla produzione scientifica d'Oltralpe, il G. soprattutto l'azione storica in quanto tesa all'organizzazione politica.
Erano questi i nodi attorno ai ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] osservare e ricostruire l'organizzarsi degli uomini nello sede e in altri periodici pubblicò i suoi lavori con lo pseudonimo di G. Padovan. Nel dell'economia, tra impegno civile e rigore scientifico. Atti del Convegno(, Venezia( 2006, a cura di P ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...