FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] periodo del soggiorno a Parigi fu per il F. ricco di stimoli e di impegni scientifici, clinico oftalmologico.
Presentati i suoi lavori alla commissione giudicatrice per l'ammissione rapporti tra scienza e organizzazione della società. Le idee ...
Leggi Tutto
HORN D'ARTURO, Guido
Fabrizio Bonoli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1879 da Arturo Horn e da Vittoria Melli, terzo di quattro figli. La famiglia, probabilmente di origine olandese, era ebrea e il cognome [...] la cattedra.
Gli interessi scientifici dell'H. investirono una grande del 14 genn. 1926. Nel 1936 organizzò un'ulteriore spedizione nel Peloponneso per l'eclisse totale di Sole del pubblicò la maggior parte dei suoi lavori di "alta" divulgazione, tra ...
Leggi Tutto
LEGHISSA, Silvano
Federico Di Trocchio
Nacque a Pola, in Istria, il 9 sett. 1914 da Giuseppe, falegname mobiliere, e Maria Fattor. Compì i primi studi nel liceo-ginnasio Giosuè Carducci per poi iscriversi, [...] del mesencefalo la comunità internazionale ha individuato i principali meriti scientificidel su questioni di organizzazione degli studi universitari alle riordinamento e la sistemazione con un assiduo lavoro che occupò gli ultimi dieci anni della ...
Leggi Tutto
FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] (1972), pp. 444-475. Per i lavori sull'integrazione talamica delle informazioni somestesiche e per del 22giugno 1967…, pp. 250-252; Istituto di fisiologia umana dell'Università di Catania, Notizie sull'attività didattica, organizzativa e scientifica ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] 'attività didattica e organizzativa il M. unì anche quella di ricercatore, recando validi contributi scientifici nei vari campi zanzare vettrici del plasmodio rappresentati dalle numerose raccolte d'acqua formatesi nei cantieri di lavoro della linea ...
Leggi Tutto
MAGGI, Raffaello
Domenico da Empoli
Nacque a Dovadola, presso Forlì, il 23 febbr. 1904, da Enea e da Anna Candiani, nipote di Luigi Candiani, pioniere dell'industria tessile lombarda. Dopo aver conseguito [...] lavoro più importante, in questa fase della ricerca del M., fu un ampio saggio su Il porto di Amburgo (Pavia 1930) nel quale rilevava tra l'altro la piena ripresa dell'organizzazione ibid. 1964).
La vasta produzione scientifica consentì al M., dopo l' ...
Leggi Tutto
FICALBI, Eugenio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Piombino (Livomo) il 10 marzo 1858 dall'ingegnere Aristodemo e da Anna Rosellini. Si laureò in medicina a Siena nel 1883 e in scienze naturali nel [...] seguire il più sostanzioso lavoro zoologico, descrivendo l'anatomia e l'organizzazione esteriore dell'insetto, la 598 s.; Un secolo di progresso scientifico italiano, Roma 1939, IV, p. 21; C. Conci, Il patrimonio entomologico del Museo civ. di st. nat ...
Leggi Tutto
PAOLI, Cesare
Mauro Moretti
– Nacque a Firenze il 10 novembre 1840 da Baldassarre e da Antonietta Bruchi.
Del padre – figura di spicco della cultura giuridica fiorentina, magistrato e dal 1876 senatore [...] esemplare nell’ambito dell’organizzazione dell’insegnamento e degli peso nell’orientare il lavoro editoriale e scientifico sia di una più 3-61, e, nello stesso volume, una breve presentazione del carteggio con Paoli (pp. 401-407), seguita da una ...
Leggi Tutto
CENCETTI, Giorgio
Massimo Miglio
Nato a Roma il 30 genn. 1908 da Edoardo e da Francesca Monti, appena dodicenne, studente ginnasiale, si era iscritto al gruppo giovanile nazionalista "Ruggero Fauro", [...] lavoro buxocratico svolse una intensa attività di ricerca: si ricordano la collaborazione alla mostra deldel materiale archivistico di Villa Talon, e nella organizzazione dei nuovi archivi dalmati con il censimento e il recupero delscientifica: ...
Leggi Tutto
JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] scientifico e dare inizio alla sua attività di ricercatore.
Nel 1804 pubblicò a Pavia il suo primo lavoro nell'organizzazione animale fino 1848, pp. 183, 209, 414, 463, 925; P. Gaddi, Elogio del prof. G. J. da Modena, in Memorie della R. Acc. di ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...