La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] luoghi e istituzioni nei quali lavoravano altri gruppi di specialisti.
L'organizzazione della traduzione a quest'epoca ambito dell'arabo scientifico quanto in quello della scienza. Una trasformazione lenta e graduale, con l'avanzare del secolo, viene ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] , la famiglia, l’educazione, il lavoro, la destinazione e la proprietà dei ’animo del papa l’organizzazione di del concilio «quella di assumere al livello di un umanesimo cristiano moderno i grandi fenomeni della vita economica, culturale, scientifica ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] relativi alla distinzione fra lavoro manuale e lavoro intellettuale e quelli relativi vari tipi di società organizzate può essere quello del maggior o minor potere politica, l'incompatibilità fra impegno scientifico e impegno politico, erano stati ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] sostenne di avere messo a punto nello stesso periodo. Lavorando come consulente della Royal Navy, e dopo uno studio 1788-1876), direttore scientifico della spedizione organizzata nel 1818 da John Ross (1777-1856) alla ricerca del passaggio di nord- ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] maschili le zone destinate al culto e al lavoro, ossia le zone pubbliche, e femminili i ogni studio. La geografia descrittiva (scientifica) e quella simbolica (sacra) popolari degli abitanti del Cairo. Benché i principi organizzativi della città ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] lavori sulla cannoniera e fornì l'equipaggio, mentre la Notgemeinschaft der Deutschen Wissenschaft (Organizzazione di emergenza della scienza tedesca) raccolse i fondi per il personale scientifico dalla durata e velocità del vento e dal tratto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] of Sciences, un'organizzazione privata che ottenne del 1959 lievitò senza spiegazione a 14 milioni di dollari verso la metà del 1960; un consigliere scientificodel 4 dei 507 astronomi americani nel 1962 lavoravano con i raggi X, mentre erano diventati ...
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Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] un massiccio lavoro di copiatura, del tempo: è molto probabile, per esempio, che la diffusione delle conoscenze scientifiche mesopotamiche in India abbia avuto inizio proprio in questo periodo.
Il patrimonio di testi raccolti a Ninive era organizzato ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] seconda metà del Settecento si organizza infatti un commercio in particolare l'ultimo, utili strumenti di lavoro come repertori di fonti antiche. In una dell'antiquaria toscana settecentesca, quale lievito scientifico per i successivi sviluppi di A.F ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] antico quanto la stessa vita sociale organizzata e affonda le sue radici nei di un metodo più o meno scientifico di analisi comparativa c'è il gente non deve lavorare per vivere (v. Gudde, 1969), o il mito rousseauiano del 'buon selvaggio', ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...