LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] 1887), e per l'organizzazione di un grande partito democratico, fautore della sovranità del Parlamento e delle autonomie comunali invitava gli studenti a intendere la serietà del "lavoro" scientifico (che "non è improvvisazione"), augurando loro ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] tanto all'organizzazionedel proletariato quanto le note, insomma tutto l'"apparato" scientifico. E fu assai più facile contestarne lavoro degli universitarii ginevrini e l'intervento di Albert Thomas, direttore dell'Ufficio internazionale dellavoro ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] alle organizzazioni economiche di classe anche compiti di natura politica. Il congresso costitutivo della Camera dellavoro un continuo rapporto di scambio tra la città e gl'istituti scientifici.
I fatti di Innsbruck ebbero probabilmente sul B. una ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] legge di evoluzione graduale domini sovrana così nell'ordine scientifico come nell'ordine politico" (La Nuova Mantova, organizzativadel movimento contadino e cooperativo nel Mantovano. Dopo che nel 1892 era stato costituito il Partito dei lavoratori ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] Roma e di Milano, il B. fu operoso altresì nell'organizzazione sindacale degli insegnanti, come il Salvemini e U. G. scientifici e ritenuti generalmente "antiquati", Droysen o Niebuhr, Freeman o Grote o Peyron. I limiti di accettabilità dellavorodel ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] dellavoro nei campi. L'assalto degli squadristi alla sede delle cooperative socialiste a Ravenna e lo "sciopero" di Ferrara non sono che due facce della medesima realtà.
Ma il B. è soprattutto l'organizzatore . Preparazione scientificadel volo per ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] ad accettare il comando della divisione militare di Genova per organizzare l'imbarco delle truppe sarde per la Crimea. Prese le di Torino, comunicatogli da E. Sismonda.
Il lavoroscientificodel C. quantitativamente più fecondo fu quello di questi ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] lo studio criticoà organico e organizzato, o scientificamente articolato, della storia e del mondo antico, sia per il uguale impegno, si dibattevano i problenù dellavoro e del capitale, del colonialismo, dell'economia liberistica o protezionistica ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] del paese, dall'altro nei riguardi delle istanze più conservatrici della tradizione accademica.
Le innovazioni di maggior rilievo venivano soprattutto introdotte nella organizzazionescientifica 1946 facevano seguito i lavori sullo Studio perugino nel ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] lontana dai caratteri che saranno ben presto tipici dellavoroscientificodel Calamandrei. In quegli anni, infatti, matura , poi, il C. svolse una benemerita opera di organizzatore culturale, fondando nel 1924 la Rivista di diritto processuale civile ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...