Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] lo sviluppo delle nuove tecnologie informatiche favorisce forme di organizzazionedellavoro decentrate in una sorta di revival della cottage industry , fiscale, dellavoro, industriale, del commercio estero, della ricerca scientifica, i governanti ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] di risorse, a trasmetterle alle nuove generazioni (in forma scientifica per le classi superiori e in forma via via più produzione e acquisto sull'organizzazione sociale in genere, e sul mercato dellavoro in particolare, sono rilevantissime ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] e di Pareto con l'organizzazione politica del fascismo. Nel frattempo c'è è stata chiamata la Scuola di Chicago e ai lavori di Harold D. Lasswell. Il suo volume propone di divulgare una politica scientifica e presenta dettagliatamente i teorici ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] le donne sono più numerose degli uomini nelle attività scientifiche; in Finlandia lo sono nella medicina. Nel complesso H. M., L'organizzazione della vita quotidiana e il lavoro di servizio, in Time to care: politiche del tempo e diritti quotidiani ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] volontari, dia origine a un'organizzazione della produzione e della distribuzione della via.
Lo sviluppo della divisione dellavoro e della produttività crea, con sorge che rende argomento di calcolo scientifico la soddisfazione dei nostri bisogni" ( ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ricerca
Massimiano Bucchi
di Massimiano Bucchi
Ricerca, politica della
L'ambito tematico
L'espressione 'politica della ricerca' (research policy) viene generalmente a comprendere l'insieme delle misure [...] dellavoro e dei progetti di un ricercatore da parte di altri ricercatori che è divenuta una delle procedure caratterizzanti il lavoroscientifico di tutti gli altri paesi dell'OCSE (l'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, OECD ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] influenza. Nei primi anni settanta dell'Ottocento, la comunità scientifica era convinta in generale dell'antichità della specie umana, e certe in merito alla divisione dellavoro tra i sessi e sull'organizzazione familiare, sebbene oggi disponiamo di ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] economia, e in cui la divisione dellavoro avviene esclusivamente in base al sesso del pericolo.
Lo studio delle istituzioni, iniziato come una comparazione scientifica in alcune istituzioni la cooperazione è organizzata in modo piuttosto debole, ed è ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] di fronte a due contrastanti influenze. "L'una che emana dal paternalismo e protegge il lavoro dai pericoli del sistema di mercato, l'altra che organizza gli elementi della produzione, inclusa la terra, in un sistema di mercato, privando la gente ...
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GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] lavoro industriale al management, alla scuola, alla psicoterapia, al lavoro sociale.
Tra il 1950 e il 1960, esplicitamente legittimato sul piano 'scientifico si sono occupati sia di forme di organizzazionedellavoro, che di gruppi di formazione, che ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...