Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] scientifica. Dapprima gli studiosi si dedicarono alla classificazione e alla descrizione delle 'varietà naturali del genere umano', secondo il titolo che Johann Friederich Blumenbach diede al suo lavoro principio dell'organizzazione di molte società ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] dalla comunità scientifica nel 1938 con l'assegnazione del premio Nobel delle sinapsi gangliari simpatiche. Il lavoro di Feldberg e Gaddum aveva inoltre complicava ulteriormente la gerarchia dell'organizzazione endocrina, situando a livello centrale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] padre dell’uva Italia. Giuseppe Lopriore (1865-1928) lavorò in diversi laboratori tedeschi di fisiologia vegetale e fu poi prestigiosi di organizzazione e management scientifico.
Buzzati-Traverso divenne poi a Pavia animatore del più importante ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] lo statuto di disciplina scientifica, nelle università tedesche non all'organizzazione umana, ma in senso generale, come fece nel suo manuale del 1809, scaturite come eventi unici.
L'imponente lavoro cui Bronn dedicò la propria esistenza determinò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] di tradurre i passi più complessi, il suo lavoro d’interpretazione riuscì a far accettare all’Occidente il analisi del testo filosofico e scientifico volta a chiarire con metodo ciò che non era chiaro nel testo; pertanto il sistema era organizzato da ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] della sezione centrale, trova i presupposti teorici nei lavori di più ricercatori in un arco di circa a sollecitazioni non quantificabili; scientifica in senso proprio in quanto ausilio alla gestione del paziente, alla organizzazione di reparti e ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] del M., la prima, dopo Ciriaco, davvero ricca e sistematicamente organizzatadel 'allestimento del codice estense rappresentò il suo lavoro maggiore all'antico e rinnovamento della cultura filosofica e scientifica, in Il dono di Malatesta Novello, a ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] scientifica' ed esclude in larga misura quegli elementi magici e demonologici che inficiavano la medicina popolare. È tipico delorganizzazionedel corpo avrebbe dimostrato, secondo Galeno, che esso non è opera del modello al suo lavoro. Gli scritti di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] loci classici della collezione di letteratura medica, scientifica e filosofica. L'attività dei dispensari degli ospedali) del nestoriano Zāhid al-῾Ulamā᾽ al-Manṣūr ibn ῾Īsā al-Fāriqī, che aveva diretto i lavori e l'organizzazione dell'ospedale di ...
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Fisiologia
Bernardino Fantini
La fisiologia è la scienza che indaga le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano [...] omogenei, gli umori, per la iatromeccanica l'organizzazione e le funzioni del corpo derivano dal moto di elementi identici. Il produzione scientifica si ha intorno al 1850 con la dimostrazione della funzione glicogenica del fegato.
Con questo lavoro ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...