In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] del sistema nervoso, al contrario di APP, è ben conosciuta e consiste essenzialmente nel permettere l’assemblaggio, l’organizzazione funzioni che richiedono una struttura in grado di generare lavoro a spese di energia. Nel sistema nervoso, i ...
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Epidemiologia: morbilità e mortalità
Simona Giampaoli
Giuseppe Traversa
L'epidemiologia è una disciplina collocata nell'ambito della medicina e della sanità pubblica. I suoi contributi principali consistono [...] di lavoro è sostanzialmente determinato da quella quota di pazienti che continua a far parte del pool dei nomenclatura viene aggiornata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. uso all'interno della letteratura scientifica, già Hill riconosceva che ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] per oltre duemila anni. L'interesse scientifico per questo argomento ha tuttavia poco più poter organizzare il materiale percettivo, infatti, la memoria di lavoro deve si combinano le dimensioni del passato, del presente e del futuro e che quindi la ...
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Rita Levi Montalcini
Vittorio Sgaramella
Alessandro Villa
Clonazione
Ex uno plures?
Clonazione di geni, di cellule, di organismi
di Rita Levi Montalcini, Vittorio Sgaramella, Alessandro Villa
16 agosto
Il [...] ora di attraenti ipotesi di lavoro, non di protocolli sperimentali.
Il esprimere comportamenti etici, estetici e scientifici di un essere umano preso a Organizzazione mondiale della sanità, datata al 14 maggio 1997, afferma che: "l'utilizzazione del ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] Graziosi aveva deciso di non lavorare sui fagi classici, ovvero quelli scientifici israeliani, Buzzati-Traverso respinse la proposta di Graziosi, proseguendo autonomamente nell’organizzazionedel corso, con l’esclusione dello stesso Graziosi e del ...
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Anestesia
Germano De Cosmo
L'anestesia ha sempre avuto un fascino particolare e, a buona ragione, può essere considerata una delle più importanti scoperte del secolo scorso. L'anestesiologia ha mosso [...] di tipo esplicito e implicito. L'evidenza scientifica suggerisce che il verificarsi di episodi di lavorodel personale medico e paramedico e l'organizzazione della struttura in cui si lavora. Talora, per le carenze strutturali e organizzative ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] affermazione si è rivelata priva di fondamento scientifico e gli stessi psicoanalisti si sono chiaramente evento stressante, per es. il ritorno al lavoro della madre o un cambiamento di casa: con l'organizzazione affettiva e cognitiva del soggetto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Paul Weindling
La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Il patronato [...] Henry Wellcome istituì i Wellcome Laboratories dove lavorò Henry H. Dale (1875-1968), futuro organizzazioni cercarono di emulare e di superare scientificamente dalle grandi aziende, come nel il caso del Wellcome Trust che, a partire dagli anni ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] 1826 iniziò infatti a lavorare nel Reale Istituto vaccinico, del quale diverrà socio nel a varie riprese, incarichi relativi all'organizzazione delle strutture sanitarie pubbliche. Nel 1832 progresso scientifico.
Ma in quegli anni gli interessi del D ...
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Alcolismo
Giovanni Gasbarrini
Giovanni Addolorato
Giuseppe Francesco Stefanini
Hasso Spode
Il concetto di alcolismo non ha un significato univoco, né nel linguaggio comune, né in quello scientifico; [...] degli anni Sessanta, dall'Organizzazione mondiale della sanità, che , dal punto di vista sia lavorativo sia sociale (Salomon 1994). Nelle alcooliche, Istituto Doxa, 7ª Riunione del Comitato scientifico dell'Osservatorio permanente sui giovani e ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...