Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] conteneva una spiegazione perfettamente scientificadel trattato di Tolomeo, africano, Cassio Felice (V sec.), lavorò a traduzioni di opere mediche greche e avanzavano la conquista romana e l'organizzazione dell'amministrazione. La medicina celtica, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] tradizionali e le nuove forme di organizzazionescientifica che nel corso del secolo andarono ricoprendo un'importanza grande apertura verso tendenze filosofiche innovative. Sul piano dellavoro personale, Maignan aveva dedicato una parte degli ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] dell'epoca sull'arte della danza. L'ultima parte dellavoro di Ibn Ḫurradāḏbih, che è anche la più lunga accumulazione e traduzione dei libri scientifici e filosofici greci raggiunse l'apice e divenne un'attività ben organizzata. Il Bayt al-Ḥikma ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] scientifiche giapponesi, infatti, ebbero origine da quelle continentali da cui derivarono i loro criteri d'impostazione dellavoro, il periodo delle spedizioni di Hideyoshi (1592-1598, organizzate dal Giappone nel tentativo d'invadere la Corea, con ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] gerarchia delle scienze e determina l'organizzazionedel piano degli studi; da qui il lavori sui determinanti e gli invarianti, la rinascita della matematica italiana necessita di un nuovo giornale, in grado di rappresentare il "movimento scientifico ...
Leggi Tutto
Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] scientifica tra biologi e matematici non è stata facile, né di fatto cercata dalle due comunità; in particolare, molto dellavoro come meccanismi operanti alla scala molecolare influenzino l’organizzazione coerente a scale più grandi. Ancora una volta ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] stranieri. La situazione dellavoro per i giovani del controllo stocastico, e così via.
Il sostegno governativo alla ricerca postbellica
Durante la Seconda guerra mondiale l'organizzazione per finanziare la ricerca scientifica, inclusa la matematica, ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] finiti. Nel 1922 ebbe inizio il seminario che egli aveva organizzato e nel lavoro s'inserirono Aleksandrov e, in seguito, l'allievo di che andava contro il normale sviluppo dellavoro: la geografia delle ricerche scientifiche (e in particolare, di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] parola in difesa del sistema proporzionale, nelle questioni riguardanti l’organizzazione amministrativa del territorio e, scientifici internazionali, ma i suoi interessi si concentrarono sulla storia delle matematiche. Il culmine del suo lavoro ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] ritorno egli si impegnò di nuovo nell'organizzazione di società scientifiche. Occorre sottolineare come molte di queste di economia politica si apre con una parte dedicata alla divisione dellavoro: Smith descrive il modo in cui la manufattura di uno ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...