Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] un insieme ordinato e organizzato gerarchicamente nel quale qualunque del mondo industriale, si chiedeva: "È davvero compito dei sindacati contenere i salari, o dei datori di lavoroscientifica; tuttavia è proprio la loro pretesa natura 'scientifica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Idealismo e non idealismo
Michele Ciliberto
Sulla filosofia italiana dall’inizio del 20° sec. al 1945 pesano tre pregiudizi di cui occorre liberarsi: la contrapposizione frontale tra Ottocento e Novecento, [...] Enriques, sia nel campo scientifico che in quello del pensiero filosofico e politico. dai titoli scelti per l’organizzazione dei diversi volumi: Il materialismo Garin, in forma implicita, a conclusione del suo lavoro.
Né sono meno sintomatici ‒ anche ...
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Pensiero
Sergio Moravia
Il termine pensiero indica in primo luogo la facoltà del pensare, cioè l'attività psichica mediante la quale l'uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera [...] scientifica, il grande scienziato svizzero ha dedicato una parte cospicua della sua vasta produzione proprio a una psicologia del pensiero. Attraverso un lavoro tramite le quali l'ente-che-pensa organizza non tanto il pensiero in generale quanto ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] del minore ed intransigente partito mazziniano, La Terza Italia. Affiancò A. De Gubernatis nell'organizzazione effetto del progresso scientifico: p. 144; La costituzione della Repubblica nei lavori preparatori della Assemblea costituente, Roma 1970, I ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] accoglimento del messaggio cristiano.
L'attività scientifica filosofia (Padova 1939). In questi lavori si pone, come elemento nuovo, 13; R. De Felice, Mussolini il fascista, II, L'organizzazione dello Stato fascista,1925-1929, Torino 1969, p. 181. ...
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FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] con decisione alle critiche, ritenute velenose e pedanti, riuscendo a guadagnarsi il plauso della maggior parte del mondo scientifico italiano.
Il libro sul teocratismo fu valutato positivamente anche nell'ambiente accademico e, affiancato dal volume ...
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CAPASSO, Giambattista
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Grumo Nevano (presso Aversa) nell'anno 1683, terzogenito di Silvestro e di Caterina Spena. Egli compì i suoi primi studi sotto la guida del fratello [...] tipo scolastico, il frutto di un lavoro didattico e di un'esigenza nata nei del sistema di Descartes e dei suoi seguaci più recenti. L'ultimo capitolo è dedicato alle accademie, come forme di organizzazione della nuova cultura filosofica e scientifica ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...