RASETTI, Franco
Adele La Rana
RASETTI, Franco. – Nacque a Pozzuolo Umbro il 10 agosto 1901, unico figlio di Giovanni Emilio e di Adele Galeotti.
Sviluppò un precoce interesse per lo studio delle piante [...] ingegneria a Pisa, anteponendo le maggiori garanzie di carriera agli interessi scientifici. Molti corsi dei primi due anni erano in comune con di geniale talento, Ettore Majorana. L’organizzazione sinergica dellavoro, la divisione dei compiti e la ...
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BONA
Valerio Castronovo
Famiglia di industriali lanieri di origine biellese, ma attiva a Caselle e Carignano (Torino) e affermatasi, con i fratelli Basilio, Valerio Massimo, Eugenio e Battista, che [...] sui mezzi per ovviare alle cause di inferiorità della manifattura italiana: organizzazionescientificadel processo produttivo, diretta soprattutto a conseguire la divisione dellavoro e una forte specializzazione; scelta accurata delle materie prime ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] arrivo del quale si possono forse attribuire anche alcuni cambiamenti avvertibili nell'organizzazionedellavoro .), Torino 1988, pp. 59-69; Aggiornamento scientifico all'opera di G. Matthiae, Pittura romana del Medioevo, II, a cura di F. Gandolfo ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Leonello d'Este. Informa di questa prima fase dellavoro l'epistola indirizzata a B. da Lapo concreta possibilità di un vaglio metodico e organizzato dei dati; la sua stessa diffidenza 1842) delle moderne discipline scientifiche. Si tratta tuttavia di ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] ricerca scientificadel momento, linceo della prima ora e attentissimo corrispondente di Galilei, del quale Messina e alternasse il lavoro appoggiando gli stessi pennelli ora sull’una ora sull’altra tela.
L’organizzazione compositiva e il rapporto ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] prevalente nella gestione dell'organizzazionedellavoro e dell'esecuzione delle varie parti del polittico, a mano superficie lunare degli oceani illuminati dal Sole (la spiegazione scientifica di L. anticipa le deduzioni di Galileo di oltre cent ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] organizzazione dell'informazione scientifica, questo immenso carteggio, se assorbiva la parte maggiore del pp. 514-517, ora in Treves, pp. 849-853; l'Antaldi aveva lavorato per mezzo secolo a un'edizione di Catullo che non portò a termine; nel ' ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] organizzazione federativa del ceto politico selezionato su basi concorrentistiche nel gruppo parlamentare, ai vertici della Confederazione generale dellavoro evento della vita economica, politica, scientifica, intellettuale e morale. La filosofia ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] sarebbe testimonianza di una attività in qualche modo organizzatadellavoro di traduttore di G., compiuto, singolarmente o G. ha avuto una notevole importanza per la trasmissione del sapere scientifico (teorico e pratico) in età medievale, anche se ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] procedere con la divisione dellavoro e gli incrementi di congressuali l'opposizione reazionaria riuscì a organizzarsi ed il B. che per la scientifica, affinato nella cultura romantica, aveva creato, nel "secolo della storia", un entusiasmo di lavoro ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...