LORIGA, Giovanni
Mario Crespi
Nato a Osilo, presso Sassari, il 18 maggio 1861, studiò medicina e chirurgia all'Università di Roma. Dopo avere conseguito la laurea, frequentò la clinica medica universitaria [...] dell'assicurazione contro la malattia, in Le Assicurazioni sociali, III (1927), 2, pp. 24-42; Alcuni punti morti della organizzazionescientificadellavoro, ibid., V (1929), 5, pp. 1-6; La collaborazione igienica, in Rass. di medicina applicata al ...
Leggi Tutto
fabbrica
Patrizio Bianchi
In senso letterale, il complesso di edifici in cui si svolgono le diverse fasi di uno stesso ciclo di produzione; in senso lato, la stessa organizzazione in grande serie, che [...] di grande serie, fu potenziata e articolata dall’ingegnere statunitense, F.W. Taylor, propugnatore della cosiddetta organizzazionescientificadellavoro (➔ taylorismo), che avrebbe portato alla one best way per ogni tipo di produzione. Fu H. Ford ...
Leggi Tutto
catena di montaggio
di montaggio Sistema di produzione costituito da un nastro, definito nastro trasportatore, sul quale scorrono parti componenti o semilavorati secondo tempi prefissati e sincronizzati. [...] di montaggio distribuite lungo la catena e presidiate da uno o più lavoratori.
Le prime c. di montaggio, basate sui principi dell’organizzazionescientificadellavoro (➔ Taylor, Frederick), furono introdotte da H. Ford nell’omonima fabbrica di ...
Leggi Tutto
NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] (1956); la Convenzione sulla abolizione dellavoro forzato (elaborata di concerto con l scientifica e culturale, in questo campo. Assai attiva è stata l'Organizzazione in materia di difesa sociale, specie per quanto concerne la prevenzione del ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] scientificadel D., che - insieme alle ricerche monetarie - costituirà un elemento costante del e allo sviluppo dell'economia. "Organizzazione e profitto - egli osservava - Tübingen 1930; Iprincipi della Carta dellavoro, Padova 1934; Economia generale ...
Leggi Tutto
Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] formazione teorica di lì a qualche anno.
Gli anni della riscossa sindacale
L’introduzione di metodi ‘scientifici’ di organizzazionedellavoro nei grandi poli tessili di Schio e Valdagno, accompagnata da uno stillicidio di sospensioni, accende la ...
Leggi Tutto
Lavoro a tempo determinato e dintorni
Stefano Giubboni
Le tipologie contrattuali cosiddette non-standard, tanto nell’area dellavoro subordinato quanto in quella dellavoro autonomo, sono nuovamente [...] di ricerca scientifica e questa viene ampliata per temi connessi o prorogata nel tempo, il progetto prosegue automaticamente.
15 Il significato dei due aggettivi è stato ben chiarito nella circ. 1.12.2012, n. 29, del Ministero dellavoro e delle ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] delDel Vecchio.
Accanto alla produzione scientifica di filosofia del diritto, il D. venne svolgendo (come si è già visto con l'esempio del suo lavoro Roma nel novembre 1925.
Al compito di organizzazione dell'università romana il D. dedicò una ...
Leggi Tutto
Organizzazione e uffici giudiziari. Processo telematico
Enrico Consolandi
Organizzazione e uffici giudiziariProcesso telematico
La informatizzazione del processo civile, lentamente in corso da anni, [...] all’evoluzione scientifica e tecnologica, con cadenza almeno biennale».
3.2 Giurisprudenza e organizzazione
La In www.ilcaso.it.
30 Lavori di adeguamento o manutenzione sui server del gestore centrale ovvero distrettuali impongono giornate ...
Leggi Tutto
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] all’allevamento intensivo di animali, alla caccia, alla sperimentazione scientifica, il d. alla libertà, riguardante gli animali utilizzati in brevetti industriali. Vi sono poi l’Organizzazione Internazionale delLavoro, con sede a Ginevra, competente ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...