COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] cioè terribile - aveva confidato il capo del governo -. Non scherziamo con essa. Atterrati questi amministratori, ne unità): primo in Italia, fu creato l'Istituto della organizzazione civile, poi divenuto Ente autonomo, furono distribuiti sussidi (4 ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] .
Solo due mezzi, sosteneva, "possono portare a benefici risultati: l'organizzazione nazionale e l'azione politica... Lo stesso governonon è che la risultante delle forze organizzate e se gli agricoltori rinunciano a farsi politicamente valere ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] la possibilità di portarlo al governo, si arrese di fronte alla contraltare alla Società nazionale un'organizzazione destinata a raccogliere fondi per è preconizzato dagli Stati Uniti d'America. Esso non sta nella moralità e nella virtù, ma nell' ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] volontario, segnalandosi soprattutto per il contributo prestato nell'organizzazione della legione cecoslovacca. Più che al fronte, il piuttosto l'area del Mar Rosso, e non esitò a contrastare il nuovo governatore della Tripolitania E. De Bono in ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] G. conobbe in questi anni una nuova evoluzione. Dopo aver organizzato fra il 1897 e il 1900 i liberali di sinistra e laico e riformista. Dopo la caduta del secondo governo Sonnino non rivestì più cariche ministeriali né ebbe ruoli parlamentari ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] 1911, si mise in contatto col comitato pro Albania, organizzato in Roma presso il giornale femminile mazziniano Fede nuova rivendicazione italiana di Trento e Trieste; ma, non avendolo il governo francese assecondato, egli decise di restare e accorse ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] e nell'organizzazione dello Stato, e quindi i feudi erano regolati dal diritto pubblico, e non potevano mai richiamato a coprire nuovi incarichi. Fu quindi regio consigliere, governatore politico di Capua e presidente del Tribunale del commercio. ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] primi anni, ispirò tutta la sua azione. Il giornale, tuttavia, non incontrò il favore del pubblico, per cui fu costretto, dopo pochi organizzato dal generale Giardino, insieme col fallimento della missione parigina, portò alla caduta del governo ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] volontari da lui organizzato che combatté a Novara meritandosi la medaglia d'oro. Non avendo voluto in 1960, pp. 267, 342, 348, 359, 362, 433; A. Scirocco, Governo e paese nel Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione (1860-61), Milano 1963, ad ind ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] e contro la repressione governativa, contribuendo attivamente alla vittoria persa l'immunità parlamentare in quanto non rieletto alle elezioni dell'aprile 1924 e nel circondario, un comitato segreto che organizzò in squadre di "guardie rosse" fra loro ...
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non governativo
nón governativo locuz. usata come agg. – Nel linguaggio politico, organizzazioni non governative (sigla ONG), organizzazioni senza fine di lucro, per lo più di carattere umanitario, che nei paesi in via di sviluppo gestiscono,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...