Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] limitare - di fatto - i poteri del legislativo e del governo nonché del sistema dei partiti. In tal modo si esprime proliferazione di forme di auto-organizzazione di base che non si inquadra nelle organizzazioni sindacali esistenti. Le confederazioni ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] organizzazione legata alla tradizione calvinista (concistori parrocchiali, sinodo, tavola). Nel 1860 i valdesi decisero di governare più vera. Sacchetti scriveva sul suo giornale: «Noi non siamo un partito; l’abbiamo detto e ripetuto mille volte ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] il diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l’ . Di Masa, Le intese tra le Assemblee di Dio in Italia e il Governo italiano, «Quaderni della Scuola di specializzazione in diritto ecclesiastico e canonico», 6, ...
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Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] controllo diffuso e controllo accentrato) non ci sembra libera: essa dipende dal tipo di organizzazione giurisdizionale del paese in questione caso di un cambio di maggioranza in parlamento e al governo, dopo parecchi anni di gestione da parte di una ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] settori di intervento omogenei. In tutti i ministeri, il vertice è mutuato dal governo, poiché, a norma dell’art. 95, 1° co., Cost., a , nell’ordinamento italiano, di queste figure organizzativenon è stata priva di difficoltà, anche perché ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] ’organizzazione delle materie processuali, repentinamente fondata su criteri sconosciuti ai più e quindi non momento erano stati applicati codici piuttosto moderni, non inferiori a quelli subalpini. Il governo piemontese, in analogia a quanto aveva ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] , p. 113), si tendeva a ritenere che in tale complesso non vi sarebbe stato un vero e proprio sviluppo del diritto civile perché attività legislativa fu assai intensa: legge sull’organizzazione del governo centrale; legge di riforma agraria; legge sul ...
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Chiara Venanzoni
Abstract
La voce compie una ricostruzione generale del modello statunitense di protezione delle opere di contenuto artistico o letterario, conosciuto come copyright. Vengono analizzati [...] di Berna hanno dato vita all’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI di sicurezza o attività governativa.
Una vera e propria o prodotto messo in commercio per un uso sostanzialmente non vietato» (U.S Patent Act, Public Law 593 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] presa a modello – non conteneva norme che riguardassero, per es., i conflitti tra amministrazione e cittadini o l’organizzazione dei poteri locali (si , sembrava necessario attrezzare gli apparati di governo a rispondere alla sfida portata allo Stato ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] Gaeta, la Toscana fu governata da un triunvirato tra i cui componenti non regnava certo la concordia italiana, Milano 1958, ad ind.; C. Francovich, Idee sociali e organizzazione operaia nella prima metà dell’800, Milano-Roma 1959, ad ind.; ...
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non governativo
nón governativo locuz. usata come agg. – Nel linguaggio politico, organizzazioni non governative (sigla ONG), organizzazioni senza fine di lucro, per lo più di carattere umanitario, che nei paesi in via di sviluppo gestiscono,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...