Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] nel 1904 fu organizzata la prima settimana sociale dei cattolici francesi. Da parte governativa però l'atteggiamento papa, aveva ancora detto in un discorso del 18 novembre 1912, non si discute sui limiti dell'obbedienza. Quando si ama il papa, ...
Leggi Tutto
Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] che si trovino sottomessi) all'autorità organizzata di sovrani o di governi? Come devono essere interpretate in ultima ad agire così in ogni situazione "per un certo impulso di natura, non minore di quello per cui una pietra cade verso il basso" (v ...
Leggi Tutto
Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] a sua volta, in governo tecnocratico delle unità produttive. Un'altra condizione è necessaria per costituire un mercato: bisogna che tutte le funzioni del processo economico, e non solo la funzione imprenditoriale, siano organizzate secondo regole di ...
Leggi Tutto
Tiziano Treu
Mario Carta
Pensioni
Tra necessità economica
e sostenibilità sociale
La riforma
delle pensioni,
una necessità
non solo italiana
di Tiziano Treu
28 luglio
Dopo un acceso dibattito la Camera [...] sostenuta dagli esperti, ma contrastata dalle organizzazioni sindacali, sarebbe stata la generalizzazione del riforma degli ammortizzatori sociali allora elaborate non ebbero seguito, per la crisi del governo Prodi e per resistenze diffuse delle ...
Leggi Tutto
Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] di settori sociali non istituzionalizzati. In questo campo un ruolo d'avanguardia è stato svolto dai governi francesi, a partire e all'arte fino al XIX secolo, organizzate appunto da musei o altri organi istituzionali, non sono più del 10% del totale. ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] urgenza di un energico programma governativo di impulso e di organizzazione dell'insegnamento tecnico fino ai Lo inseriva nel nuovo clima politico creatosi con la morte di Depretis non solo il peso che avevano assunto in quegli anni gli interessi da ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] russo. Anche se la classe politica preferì non esprimersi in questi termini, i governi sapevano che gli Stati dell'Europa centro- stato approvato dal Parlamento di Strasburgo e potrà organizzare i lavori della Commissione con maggiori poteri di ...
Leggi Tutto
Nel contesto europeo, l’erosione del grado di protezione dei livelli salariali, dovuta anche al calo del grado di copertura della contrattazione collettiva, sta generando una tendenza alla generalizzazione [...] nel 1998, con il National Minimum Wage Act adottato sotto il governo laburista di Tony Blair; da ultima, laGermania con la legge opposizioni (a partire da quella delle organizzazioni sindacali) ha fatto sì che non si sia mai entrati seriamente nel ...
Leggi Tutto
Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] anni di cardinalato; anche se non si può escludere che taluni possessi congiunti e parenti per il controllo ed il governo di Roma e dello Stato: così, come che aveva offerto la sua mediazione. L'organizzazione di una nuova spedizione di crociati in ...
Leggi Tutto
FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] rapporti della S. Sede con i governi esteri, i difficili negoziati con alcuni 26 ott. affidò l'organizzazione della nuova congregazione della Disciplina segretario di Stato: il F., sebbene la sua salute non fosse buona, accettò.
Il 10 ott. 1914, dopo ...
Leggi Tutto
non governativo
nón governativo locuz. usata come agg. – Nel linguaggio politico, organizzazioni non governative (sigla ONG), organizzazioni senza fine di lucro, per lo più di carattere umanitario, che nei paesi in via di sviluppo gestiscono,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...