ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] 13 giugno, nel quale ammoniva che la solidità dei governinon si fonda sulla forza materiale, ma sui consensi. del fascismo, ibid., VIII (1952), pp. 419-428.; N. Valeri, Organizzarsi o morire, in Il Mondo, 3 maggio 1955, Giolitti e Albertini, ibid., ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] della reazione crispina non tardarono a colpirlo. Col Cabrini e con Giovanni Vacca aveva organizzato la Lega socialista a riprova dell'impossibilità di continuare a condividere responsabilità di governo, e con lui si dimisero anche i suoi compagni ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] D. si segnalava per i suoi interessi agronomici, con l'organizzazione di un podere modello sulle proprie terre, e per la del pareggio, se prima non venivano smorzate le passioni politiche, che impedivano di governare, cioè amministrare, secondo linee ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] rapporti della S. Sede con i governi esteri, i difficili negoziati con alcuni 26 ott. affidò l'organizzazione della nuova congregazione della Disciplina segretario di Stato: il F., sebbene la sua salute non fosse buona, accettò.
Il 10 ott. 1914, dopo ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] malcontento cresceva e i liberali, seppure non concordi sul da farsi, si organizzavano. Il 28 settembre F., mostrandosi disponibilità, da parte di molti, a compromettersi con un governo di cui si sentiva imminente la fine; cercò di arginare ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] perché ebrei, ma non si faceva cenno di una loro partecipazione ai moti o all'organizzazione cospirativa; nel 1841 pubblica di tutta Europa, il C. appoggiò presso gli ambienti governativi di Torino l'azione che suo padre andava svolgendo in varie ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] Milano, Milano 1888).
La sua autorevolezza e il suo impegno non riuscirono comunque a sanare i contrasti che in quel periodo delle federazioni regionali presso il governo e il Parlamento. Uguale schema organizzativo, veniva proposto per il settore ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] militante che ritenne necessario inquadrare i mutilati e i combattenti in una organizzazione che non fosse, come l'ANMIG, controllata direttamente dalle autorità di governo. Promotori di tale iniziativa furono, dunque, soprattutto i repubblicani, che ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] dal Cavour d'intervenire presso Mazzini perché non gli creasse difficoltà con l'organizzazione del moto di Genova. Oggetto di rilievi Cialdini. Ma quando il Menabrea fu costretto a dimettersi (il governo cessò il 14 dic. 1869) fu affidato al Lanza il ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] materia commerciale (che risaliva alla legge delega al governo del 1923) non sembrava fino a quel momento messa in discussione, (contratto, proprietà, ecc.), mezzi di organizzazione (ordinamenti professionali, mercati, ecc.)", determinando ...
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non governativo
nón governativo locuz. usata come agg. – Nel linguaggio politico, organizzazioni non governative (sigla ONG), organizzazioni senza fine di lucro, per lo più di carattere umanitario, che nei paesi in via di sviluppo gestiscono,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...