CARBONI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 29 apr. 1889, da Giovanni e Clarinda Longinotti, in una famiglia di tradizioni risorgimentali. Dopo aver intrapreso gli studi di medicina, [...] da Filippo Anfuso, circa l'organizzazione del servizio. Fu destinato al Nel frattempo il re, il capo del governo Badoglio e gli alti comandi militari abbandonavano Roma al Tribunale militare di Roma, che non ritenne tuttavia provati i capi d'accusa ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] la chiesa per almeno otto mesi continui. Anche questo impegno non poté essere mantenuto perché, dopo la reazione seguita alla per oggetto il cambiamento della forma di governo, di aver organizzato bande incaricate di saccheggiare denaro ed effetti ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] dei C. in questi primi mesi di governo fascista è tesa a non inasprire i contrasti politici e a portare il fascismo sulla via della normalizzazione. In questo ambito va visto anche il suo tentativo di organizzare una larga coalizione, tra i deputati ...
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DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] prevalere, contro i democratici, la linea che respingeva "ogni ingerenza governativa nelle relazioni tra capitale e lavoro; e, ritenendo come necessario un modello di organizzazione più rispondente alle esigenze italiane di quanto non fosse il ...
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GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] della politica governativa e di non aver saputo aggregare le società agrarie locali creando forme di solidarietà fra proprietà e lavoro. Quello che il G. e i redattori della Terra proponevano era insomma un modello di organizzazione degli interessi ...
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BONA
Valerio Castronovo
Famiglia di industriali lanieri di origine biellese, ma attiva a Caselle e Carignano (Torino) e affermatasi, con i fratelli Basilio, Valerio Massimo, Eugenio e Battista, che [...] della manifattura italiana: organizzazione scientifica del processo e di moderni sistemi di vendita. Non estranea ai metodi tradizionali del paternalismo padronale
Nel 1888 fu membro della commissione governativa incaricata di studiare i motivi del ...
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FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] locale Congregazione di Carità, all'organizzazione dell'assistenza pubblica.
Alle elezioni Parlamento. In linea di principio non era comunque contrario ad una 1893, l'offerta di una carica governativa come sottosegretario al ministero degli Esteri. ...
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CEDINI, Costantino
Elena Bassi
Nacque a Padova nel 1741. Di lui si hanno scarse notizie: ma la sua attività fu legata a Venezia, dove lo troviamo iscritto alla fraglia pittorica dal 1768 al 1771. Fu [...] periodicamente dai vari professori accademici e non poteva essere rinnovato se non dopo una mora biennale. Nell'estate governativa.
Il C. era rimasto presidente della vecchia Accademia anche nel periodo di trapasso dall'una all'altra organizzazione ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] bolognese su posizioni antisocialiste non troppo distanti da quelle Interni intorno ai criteri di governo e di polizia adottati nella potere, 1921-1925, Torino 1966, ad ind.; II, L’organizzazione dello Stato fascista, ibid. 1968, pp. 47, 57, 106 ...
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FARINA, Giovanni Antonio
Giovanni A. Cisotto
Nacque a Gambellara (Vicenza) l'11 genn. 1803, quintogenito di nove fratelli, da Pietro e Francesca Bellame. Venne educato dallo zio paterno, don Antonio [...] decaduta per l'inefficiente organizzazione. Diede vita in tal il 1852 e il 1858 la visita pastorale, mentre non riuscì a realizzare il sinodo, alla cui preparazione aveva fino al 1866 e in seguito verso il governo italiano.
Al pensiero di s. Paolo e ...
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non governativo
nón governativo locuz. usata come agg. – Nel linguaggio politico, organizzazioni non governative (sigla ONG), organizzazioni senza fine di lucro, per lo più di carattere umanitario, che nei paesi in via di sviluppo gestiscono,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...