DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] Cassa per il Mezzogiorno) sia per rianimare il partito come centro di elaborazione politica e non semplice supporto organizzativo del consenso al governo. Il secondo punto riaprì presto la frattura con De Gasperi, mentre la situazione internazionale ...
Leggi Tutto
BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] caratterizzato il periodo della sua attività dedicato all'organizzazione contadina: su questo problema il B., sempre spaccare il partito, che giudicava non ancora maturo per una partecipazione al governo. Non aveva però ancora compreso quanto ...
Leggi Tutto
CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] nella Resistenza, all’interno di formazioni non combattenti affiliate al Partito della democrazia del lavoro, un’organizzazione creata subito dopo l’8 settembre da Ivanoe Bonomi e Meuccio Ruini.
Durante il governo Parri (giugno-dicembre 1945) fu ...
Leggi Tutto
STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] e dare l’impressione che si voglia ripetere qui non una organizzazione perfettamente politica, ma una seconda faccia dell’azione dai bombardamenti tedeschi e l’atteggiamento assunto dal governo inglese, che considerò tutti i cittadini italiani ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] , i Colonna e altri. Visitò e studiò i resti antichi, ma non trascurò le opere dei moderni: Mengs gli apparve degno di considerazione fra nel febbraio del '97, mandato da Napoleone per organizzarvi un governo democratico, indi a Ravenna. Il 21 nov. ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] sostenere che agli eletti e ai deputati "spettava governare la città e non ad altri".
Il conflitto si trascinò per qualche noto che il C. durante il suo ministero stava organizzando una congiura calderara, con scopi provocatori, e aveva concesso ...
Leggi Tutto
ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] entrambe alla carriera politica e costruire grazie ad esse l’organizzazione femminile della DC su scala locale. A questo primo incarico scioglimento anticipato delle Camere. Mentre i governi sceglievano di non agire, divorzio e riforma del diritto ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] fallimento del moto di Milano del 6 febbr. 1853, alla cui organizzazione aveva contribuito. "I miei amici ed io" - scriverà alla madre questa linea politica.Decisamente all'opposizione quando il governonon mirava alla guerra all'Austria, il C. ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] , il C. attribuisce meriti per l'opera di organizzazione dello Stato, per la politica giurisdizionalistica, per l' pure la ricostruzione del governo sardo a Milano, anche se ne risulta chiaro l'intento didascalico. Non si ritrae dall'affrontare ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] la sua "pericolosità", nell'ottobre '50 il governo sardo non gli aveva concesso il temporaneo rientro a Genova Quadrio; poi nel settembre era a Firenze, con Mazzini, per organizzare una spedizione dall'Italia centrale contro lo Stato pontificio, ma ...
Leggi Tutto
non governativo
nón governativo locuz. usata come agg. – Nel linguaggio politico, organizzazioni non governative (sigla ONG), organizzazioni senza fine di lucro, per lo più di carattere umanitario, che nei paesi in via di sviluppo gestiscono,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...