MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] antimalarico per bambini istituito dalla direzione generale di Sanità del Regno presso la clinica pediatrica di Sassari. Ottenuta la libera organizzazione delle lotte operaie prima dell'avvento del fascismo, al termine del secondo conflitto mondiale ...
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GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] fece parte del Comitato per le malattie croniche dell'Organizzazionemondiale della sanità. Fondò e diresse (1985), 1, pp. 43-45; Università degli studi di Roma "La Sapienza". Annuario per l'anno accademico 1983-84, Roma 1985, pp. 1321 s.; Annali di ...
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GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] fu autore di alcuni studi di ordine storico-critico: Perla storia dell'acromegalia (priorità di Andrea Verga nella descrizione di guerra nel secondo conflitto mondiale, ricevette la medaglia d'oro della Sanità pubblica e dei benemeriti della scuola ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] e lasanità pubblica nel Regno, uscite a stampa tra il 1890 e il 1896 nella capitale per i tipi delle Mantellate.
Con la caduta 1929).
Durante la prima guerra mondiale presiedette la Sezione sanitaria del Comitato di organizzazione civile di Torino ...
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ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] attività: nel corso di una epidemia di colera organizzò il servizio di sanità marittima, elaborò un piano perla realizzazione di una stazione sanitaria e quarantenaria nel porto, curò la disinfezione delle merci, istituì i bagni pubblici; provvide ...
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MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] in occasione del conflitto mondiale e inviato in Africa per l'igiene e lasanità pubblica istituì presso la clinica pediatrica dell'Università di Roma il Centro perla malattia emolitica del neonato, del quale il M. curò l'organizzazione e assunse la ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] di Genova la prima cattedra ufficiale di pediatria; organizzò una scuola di tisiologia e corsi di perfezionamento; nel 1900 fondò un istituto, successivamente a lui intitolato, destinato allo studio della preparazione di sieri e vaccini perla cura e ...
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FLARER, Francesco
Mario Crespi
Nacque a Pavia, in una famiglia di origine altoatesina, da Severo e da Maria Miazza, il 24 dic. 1899. A diciassette anni partì volontario per il fronte. Durante il servizio [...] perlala cattedra nel 1970. il F. seguitò a insegnare nella scuola di speciafizzazione in dermatologia dell'università di Padova fino al 1975. Membro del Comitato internazionale di dermatologia e consulente dell'Organizzazionemondiale della sanità ...
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BABUDIERI, Brenno
Beniamino Cacciapuoti
Nacque a Trieste il 15 maggio 1907 da Antonio Babuder, direttore didattico della amministrazione austro-ungarica, e da Mary Gangadi, insegnante di origine greca.
Conseguita [...] , che nel 1956 venne riconosciuto laboratorio di referenza dell'Organizzazionemondiale della sanità e nel 1961 divenne Centro nazionale perla leptospirosi. Le leptospire e la leptospirosi costituirono il motivo principale e ricorrente di una ...
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LORIGA, Giovanni
Mario Crespi
Nato a Osilo, presso Sassari, il 18 maggio 1861, studiò medicina e chirurgia all'Università di Roma. Dopo avere conseguito la laurea, frequentò la clinica medica universitaria [...] la Direzione della Sanità pubblica. Nacque allora il suo interesse perperla medicina del lavoro, dopo il conflitto mondiale assunse la . 51-54; A. Figueroa, L'Ispettorato del lavoro. Organizzazione - Funzioni - Poteri, Cesano Boscone 1979, pp. 11-15 ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...