Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] dell'efficienza della sua organizzazione e delle qualità degli di sosta per il commercio marittimo. Sarebbero restate a Venezia 221. Ibid., p. 428.
222. Andrew Lossky, Le relazioni internazionali, in Storia del mondo moderno, VI, L'ascesa della Gran ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] al centro della vita mondana internazionale. Mai come allora l grande navigazione che univa la stazione marittima alla nuova zona industriale di ‘voce’ di Venezia. Antonio Fradeletto e l’organizzazione della cultura tra Otto e Novecento, Padova 2001, ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] si identifica con Venezia, come potenza marittima, nata dal mare, quale novella Anadiomene sì il progetto di un'opera organizzata grosso modo nei modi di quella cui storiografo e artista, Atti del Convegno internazionale di studi, Firenze 1976, pp. ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] famiglie patrizie dal commercio marittimo la "fraterna" smarrì AA.VV., Atti del Convegno internazionale di studio su Giovan Battista Ferdinando del Tirolo, una splendida festa fu organizzata "per ordine publico" dal ricchissimo Girolamo Corner ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] di comunicazioni e di traffici internazionali e, su un piano altri per stabilire quale organizzazione dovesse avere la guardia in Adriatico 1848. Ricerca e significato della contrapposizione marittima, a cura di Paolo Alberini, Roma 1999, in ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , l'apertura dell'itinerario marittimo per le Fiandre, destinato a e il suo tempo, Atti del convegno internazionale, Treviso 31 agosto - 3 settembre 1980 , posto a premessa della sua monografia L'organizzazione militare di Venezia nel '400, Roma 1989 ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] di vista la realizzazione della "stazione marittima"(80) che iniziata nell'anno diede la sua adesione all'Internazionale nell'agosto del 1872.
il diritto, il dovere, e la possibilità. Organizzeremo la sinistra e la metteremo a tua disposizione, ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] ebbe buon gioco.
Sul fronte internazionale, tuttavia, la situazione pareva intanto ed il consiglio dei dieci organizzava l'ennesimo avvelenamento di Maometto del '700, e intitolata Della veneta milizia marittima (cf. su di essa: Filippo Nani Mocenigo ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] 18.
Hippo regius
di Danila Artizzu
Il porto marittimo di H.R. (ar. al-῾Annāba; attestazione di una comunità cristiana organizzata risale alla fine del II Cirenaica in età antica. Atti del Convegno Internazionale di Studi (Macerata, 18-20 maggio 1995 ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] dell'età orientalizzante il processo di organizzazione urbana diventa in Etruria una prospettive di ricerca, in Atti del II congresso internazionale etrusco, Firenze 198s, I, Roma 1989, pp IV sec., quando l'ostilità marittima di Siracusa tocca il suo ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...