CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] di Casaroli fu, nel 1946, la frequenza del corso di perfezionamento negli studi internazionaliorganizzato a Roma dalla Società italiana per l’organizzazioneinternazionale (SIOI), appena al secondo anno di vita: fondata nell’ottobre 1944, con un ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] e Secchia a mantenere la calma.
L’anno precedente, nel novembre del 1947, era stata costituita una nuova organizzazioneinternazionale, l’Ufficio d’informazione dei partiti comunisti (noto come Cominform), e Togliatti fu indicato da Stalin come ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] conclusione (1958) sul problema-chiave dell'impero di Carlo V: Milano o i Paesi Bassi? (pp. 508-552).
L'organizzazioneinternazionale degli storici fu, accanto all'università, all'Istituto di Napoli e alla Rivista, il terreno sul quale lo Ch. operò ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] in Europa e nel Mediterraneo, e lavorando alla realizzazione di costanti iniziative per la costituzione di una organizzazioneinternazionale "bianca".
In questo quadro, nell'agosto-settembre 1921, prese parte al viaggio compiuto in Germania da Sturzo ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] andate in questo modo e che in modo simile siano potute andare più tardi, quando il D. rappresentò l'Italia all'Organizzazioneinternazionale del lavoro, allo stato attuale degli studi e delle fonti, è soltanto un'ipotesi.La guerra di lì a pochi mesi ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] nazionale col compito di tenere i rapporti con analoghe organizzazioni in Italia e all’estero; fu altresì rappresentante italiano della prima organizzazioneinternazionale giovanile cattolica del dopoguerra, Nouvelles équipes internationales e, dopo ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] , soprattutto in Germania, quando il padre divenne ambasciatore a Berlino, prese contatto con esponenti dell'organizzazioneinternazionale degli studenti cattolici "Pax Romana", fondata a Friburgo nel 1921. L'esperienza tedesca fu molto importante ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] del settembre 1877 (al quale gli evoluzionisti erano rappresentati da Tito Zanardelli) si scisse nettamente dall'organizzazioneinternazionale bakuninista preparandone il decadimento.
Nelle nuove condizioni di semi-illegalità riemerse d'altra parte l ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] e suo fratello Agostino nel 1566 subentrarono allo zio. L’intera famiglia, sotto la guida di Tobia, gestì così l’organizzazioneinternazionale della vendita dell’allume in regime di quasi monopolio: suo figlio Fabrizio a Roma aveva l’incarico di ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] Sovietica lavorò dapprima come operaio, poi fu chiamato nel Krestintern, l'organizzazioneinternazionale dei contadini. Fu quindi collaboratore dell'Istituto internazionale di agricoltura e dell'Istituto di economia mondiale, e svolse attività nel ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...