VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] suoi seguaci a qualsiasi forma di attività pastorale organizzata, ritenendo infondata la tradizione secondo cui essi fin I Normanni chiamano gli Svevi. Atti del secondo Convegno internazionale (Montevergine, 12-15 ottobre 1987), Montevergine 1989; G ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] di S. Giovanni di Studios. La riforma dell'organizzazione monastica segnò il netto prevalere delle formule cenobitiche, Le abbazie delle Marche. Storia e arte, "Atti del Convegno internazionale, Macerata 1990", a cura di E. Simi Varanelli, Roma 1992 ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] quindici giorni e la loro complessa organizzazione era curata dal segretario che anticipatamente, dei papi, XIV, 1, Roma 1932, pp. 409, 551; L. Montalto Tentori, Unateneo internazionale in Roma, in Romana, VII(1943), 2, pp. 97-114; Le piante di Roma, ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] , nato evidentemente come eremus, una solida organizzazione cenobitica, fondata sulla regola benedettina.
Il vita comune del clero nei secoli XI e XII. Atti della Prima Settimana internazionale di studio, Mendola… 1959, II, Milano 1962, pp. 228-235; ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] dubbie differenze relative a tratti somatici come pure all'organizzazione economica (allevatori in contrapposizione a coltivatori) sono state ' si assiste infatti, nell'attuale panorama internazionale, a una recrudescenza di violenti localismi, di ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] della regione (Varanini, La Marca, 1994; Id., L'organizzazione, 1994).
L'ampio ricorso da parte di Federico II coscienza e strutture di una società. Atti della ottava settimana internazionale di studio (Mendola, 30 giugno-5 luglio 1980), Milano 1983 ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] normanno nell'Italia meridionale. Atti del secondo Convegno internazionale di studi (Taranto-Mottola, 31 ottobre-novembre 1973), a cura di C.D. Fonseca, Taranto 1977; C.D. Fonseca, L'organizzazione ecclesiastica dell'Italia normanna tra l'XI e il ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] La notula ebbe presto una rapida diffusione locale e internazionale: fu mandata infatti al vescovo di Modena Giovanni , e nel 1540 fu da Paolo III invitato a Roma per organizzare la riforma della Curia romana, ma chiese la dispensa per restare ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] E. Medi): l'attività del movimento consisteva nell'organizzazione di conferenze, seminari ed esercizi spirituali per religiosi e a questo scopo chiamò alcuni focolarini a gestire il Centro internazionale Pio XII per un mondo migliore (il decreto del S ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] chiuso, pensando all’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite) come a una sorta di assemblea di popoli, funzionale al superamento delle unità statual-nazionali. E guarderà ai primi svolgimenti della situazione internazionale dopo la fine della Seconda ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...