Fabrizio Politi
Abstract
La formula “diritti sociali” ha avuto alterne fortune negli ultimi secoli. La prospettiva storica aiuta a mettere a fuoco l'evoluzione di tali diritti come affermatisi in Europa [...] ciò che direttamente inerisce a tali elementi organizzativi» (e dunque è da escludersi l’ammissibilità salute, la previdenza complementare e integrativa) e a livello internazionale (ricomprendendo le dimensioni dell'Unione europea, del Consiglio d ...
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Maria Chiara Romano
Abstract
Lo scritto sottopone ad analisi l’evoluzione istituzionale e legislativa della Provincia e della Città metropolitana, a partire dall’unificazione nazionale del Regno di [...] . I tratti comuni alla creazione di queste nuove figure organizzative possono essere sintetizzati in un elemento positivo ed in uno . All’affermazione indiscussa di una regolamentazione internazionale, o globale, dei sistemi economici si ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio 1929 fra l’Italia e la Santa Sede, con particolare riferimento alle disposizioni del [...] spettanti agli agenti diplomatici secondo il diritto internazionale, nell’art. 21 («Durante la 1915, Bari, 196614; De Felice, R., Mussolini il fascista. II. L’organizzazione dello Stato fascista. 1925-1929, Torino, 1974; Id., Gli anni del consenso ...
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Il ruolo dell'ANAC nel nuovo codice dei contratti
Claudio Contessa
Il nuovo codice degli appalti e dei contratti di concessione (d.lgs. 18.4.2016, n. 50) rivede in modo assai profondo i compiti e le [...] demandare alla CIVIT i compiti (anche di matrice internazionale) di prevenzione e contrasto della corruzione e dell’illegalità esecutivo) consiste nella fonte di disciplina delle sue modalità organizzative.
Viene in rilievo al riguardo il co. 11 dell ...
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Carlo Cester
Abstract
La norma inderogabile di legge, che si impone sugli atti di autonomia privata da essa difformi, rappresenta una delle caratteristiche fondamentali del diritto del lavoro. Essa viene [...] presenza di elementi di internazionalità nel rapporto di lavoro non tutte le norme inderogabili devono essere garantite, ma solo quelle di cosiddetta applicazione necessaria, legate cioè a profili essenziali dell’organizzazione politica, sociale ed ...
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Francesco Rimoli
Abstract
La voce offre un quadro sintetico della disciplina del fenomeno culturale nell’ordinamento italiano, esaminandone soprattutto i profili costituzionali. Evidenzia inoltre, [...] religiosa e linguistica.
Sul piano del diritto internazionale, sanciscono diritti in materia di istruzione e . 3, è dunque alquanto complesso.
Sul piano dell’organizzazione amministrativa, un ruolo eminente nel settore culturale è affidato ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Sussidiarietà
Angelo Rinella
La sussidiarietà: dai diversi angoli di visuale alla prospettiva giuridica
Il carattere polisenso della formula linguistica 'sussidiarietà' deriva in linea di massima dalla [...] e fondanti uno Stato. Nell'ottica di un'organizzazione sociale ispirata al principio di sussidiarietà, infatti, che hanno assunto, limitatamente a certi settori, gli ordinamenti internazionali e sovranazionali (si pensi, rispettivamente, all'ONU o al ...
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Chiara Venanzoni
Abstract
La voce compie una ricostruzione generale del modello statunitense di protezione delle opere di contenuto artistico o letterario, conosciuto come copyright. Vengono analizzati [...] di Berna hanno dato vita all’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI, o WIPO nella nomenclatura inglese), il cui scopo è «lo sviluppo di un sistema di proprietà intelettuale internazionale bilanciato ed efficace, che assicuri l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] è comunemente considerato diritto (per es., il diritto internazionale o quello ecclesiastico) deve valere per tutti gli può dunque essere solo la norma posta dall’organizzazione sociale, perché è l’organizzazione sociale che pone la norma. E che ...
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Giovanni Iudica
Abstract
L’appalto privato, disciplinato dagli artt. 1655-1677 c.c., è il contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, [...] «il contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il nella giurisprudenza, Torino, 2002; Id., L’appalto internazionale, Milano, 2003; Id., La responsabilità civile nell’appalto ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...