CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] europea che aveva eletto la capitale francese a propria sede internazionale; legami e influenze queste che, nei modi peculiari in romanzi come nelle novelle del C., struttura e organizzazione della materia in forma narrativa; sono assenti i ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] trasferirsi presto in Svizzera, a Dornach, centro internazionale del movimento antroposofico.
Pur immerso in questa prospettiva 'indicazione di avviare un lavoro "legale" all'interno delle organizzazioni di massa fasciste, e il C. insieme con Braun, ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] Ricasoli su F. Gualterio perché si facesse "centro di una organizzazione più ampia" del Comitato nazionale romano. Ma le opinioni dell fu inviato nel giugno alla Conferenza monetaria internazionale e il 10 agosto nominato ministro plenipotenziario a ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] febbraio del 1944, il Fronte della gioventù, organizzazione clandestina di giovani antifascisti. Alla fine dell’anno Giovanna, mediometraggio di circa 50 min, episodio della coproduzione internazionale La rosa dei venti, che Pontecorvo mosse i primi ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] superiore, per il potenziamento delle stazioni sperimentali, per l'organizzazione dei servizi fitopatologici, per la legislazione fitopatologica in Italia e nei rapporti internazionali, intorno al quale argomento avrebbe dovuto ancora una volta ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] dell’Union internationale des sciences préhistoriques et protohistoriques e organizzò a Roma, nel 1962, un grande congresso delle onorificenze e dei premi attribuitigli è nel volumetto Premio internazionale i Cavalli d’oro di San Marco (Venezia 1991 ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] una tiratura di 53.000 copie.
Nel frattempo l'organizzazione aziendale era andata consolidandosi, con lo sviluppo di nuovi settori Matteotti sino all'inaugurazione, nel 1958, della nuova Libreria internazionale Ulrico Hoepli, in via Hoepli n. 5, con ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] ) ed aveva dato la sua adesione alla sezione dell'Internazionale costituita a Firenze nel marzo del 1872. Nel gennaio dello stesso anno era stato prornotore a Firenze di un Fascio operaio, organizzazione dei lavoratori a carattere socialista.
Il C ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] , Ch. de Gaulle) affinché fosse accolta in sede internazionale la richiesta di indipendenza. Nel perorare la causa indipendentistica, certi ambienti americani fu indotto a ritenere che l'organizzazione mafiosa fosse l'unica, in quel momento, capace ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] una vicenda della organizzazione del consenso degli intellettuali da parte del fascismo. Intanto il trasferimento, nel 1930, alla cattedra di storia moderna nell'università di Genova, favoriva i suoi studi della politica internazionale degli Stati ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...