Pseudonimo del rivoluzionario e politico russo G. E. Apfelbaum (n. Elizavetgrad, od. Kirovograd, 1883 - m. 1936). Entrò in contatto con Lenin fin dal 1903 ed ebbe parte importante nell'organizzazione del [...] (1908), divenne uno dei principali collaboratori di Lenin e rappresentò il suo partito al congresso dell'Internazionale a Copenaghen. Rientrato nel 1917 in Russia, partecipò alla preparazione della rivoluzione (pur essendo inizialmente contrario ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico spagnolo (Barbastro, Huesca, 1902 - Roma 1975). Fondatore nel 1928 dell'organizzazione cattolica Opus Dei, di cui è stato presidente fino alla morte. Sacerdote (dal 1925), durante un corso [...] Roma, e dopo il riconoscimento dell'Opus Dei da parte della Santa Sede (1950) ebbe inizio l'espansione a livello internazionale dell'organizzazione, che comprendeva oltre 60.000 persone in 80 paesi alla sua morte.
La causa di canonizzazione di E. ha ...
Leggi Tutto
Esponente del movimento di liberazione degli Indios del Guatemala (n. San Miguel de Uspantán, Quiché, 1959). Proveniente da una famiglia contadina dell'etnia Quiché, nel 1967 cominciò a lavorare come bracciante [...] seconda metà degli anni Settanta partecipò attivamente all'organizzazione e all'autodifesa della propria comunità, sottoposta sia padre. Dall'esilio si è adoperata per il riconoscimento internazionale della causa degli Indios del Guatemala e nel 1983 ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense (Londra 1850 - San Antonio, Texas, 1924). Fabbricante di sigari a New York, fondò, nel 1881, la Federation of trades and labor unions of the USA and Canada, e ne assunse la presidenza [...] in pratica sino alla morte. Volle tenere la sua organizzazione sindacale lontana dall'influenza dei partiti; rifiutò perciò l' Parigi presidente della Commissione internazionale del lavoro. Presiedette ad Amsterdam l'Internazionale sindacalista, ma si ...
Leggi Tutto
Denominazione delle 11 organizzazioniinternazionali non governative, giuridicamente indipendenti, che insieme formano la rete nota come Federazione internazionale Terre des Hommes, impegnata nella difesa [...] missione. Presente in Canada, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Spagna e Svizzera, nel 2018 l’organizzazione è stata insignita del Premio Balzan per l'impegno profuso per migliorare la vita quotidiana degli esseri umani ...
Leggi Tutto
Industriale (Weimar 1816 - Jena 1888); aprì a Jena (1846) una fabbrica di strumenti scientifici dai quali passò anche al campo dell'ottica acquistando, in breve, fama internazionale prima con i microscopî, [...] poi con gli obiettivi astronomici e fotografici. L'organizzazione industriale da lui fondata prosperò con una vasta produzione di strumenti scientifici e di macchine fotografiche. Dopo il 1945 alcuni tecnici della ditta, trasferitisi nella Rep. ...
Leggi Tutto
Geografo polacco (n Mielec, Rzeszów, 1907 - Varsavia 1996); prof. univ. a Cracovia dal 1945 e a Varsavia (1948-70), presidente della Società geografica polacca (1950-53), direttore dell'Istituto di geografia [...] dell'Accademia stessa, presidente dell'Unione geografica internazionale (1968-72); diresse i maggiori periodici e di geografia del turismo e, soprattutto, su problemi di organizzazione del territorio e di protezione dell'ambiente. Geografia jako nauka ...
Leggi Tutto
Meteorologo danese (n. Graested, Copenaghen, 1924 - m. 2010). Ha lavorato dapprima all'Istituto meteorologico danese (1952-55) e all'Istituto internazionale di meteorologia di Stoccolma (1956-59). Trasferitosi [...] le previsioni a media scadenza con sede a Bracknell (Gran Bretagna) e dal 1970 segretario generale dell'Organizzazione meteorologica mondiale. Le sue numerose pubblicazioni riguardano argomenti di dinamica dell'atmosfera collegati al problema delle ...
Leggi Tutto
Geografo (Tiffin, Ohio, 1896 - Syracuse 1963); prof. nell'univ. di Syracuse dal 1931 al 1951, presidente dell'Unione geografica internazionale dal 1949 al 1952. Dopo il 1951 lasciò l'insegnamento per dedicarsi [...] esclusivamente ad attività di ricerca e di organizzazione degli studî geografici. Compì viaggi in varî stati asiatici e soggiornò a lungo in Cina, paese di cui è stato per molto tempo il miglior conoscitore nel mondo occidentale e sul quale ha ...
Leggi Tutto
Criminalista (Bruxelles 1845 - ivi 1919), prof. di diritto e procedura penale nell'univ. di Bruxelles (dal 1879 al 1919) e ispettore generale delle carceri (dal 1883 al 1917). Seguace della scuola positiva [...] italiana, si deve in gran parte a lui l'organizzazione del tribunale per minorenni e la legge del 1912 sulla protezione dell'infanzia. Fondò (1889) l'Unione internazionale di diritto penale. Opere principali: De l'appel dans l'organisation judiciaire ...
Leggi Tutto
organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...