Islamic Development Bank (Idb)
Banca islamica di sviluppo
Origini, sviluppo e finalità
Sorta nell’ambito della prima conferenza dei ministri delle finanze dell’Organizzazione della conferenza islamica [...] in materia di adesione, sospensione e variazioni di capitale, oltre che per gli accordi con organizzazioni regionali o internazionali. Al fine di adottare decisioni il Consiglio dei governatori deve raggiungere una maggioranza non inferiore ai ...
Leggi Tutto
Banca islamica di sviluppo
Origini, sviluppo e finalità
Sorta nell’ambito della prima conferenza dei ministri delle finanze dell’Organizzazione della conferenza islamica (Oic) nel dicembre del 1973, [...] in materia di adesione, sospensione e variazioni di capitale, oltre che per gli accordi con organizzazioni regionali o internazionali. Al fine di adottare decisioni il Consiglio dei governatori deve raggiungere una maggioranza non inferiore ai ...
Leggi Tutto
Asociación Latinoamericana de Integración (Aladi)
Associazione Latinoamericana di integrazione
Origini, sviluppo e finalità
Il Trattato di Montevideo, stipulato nell’agosto 1980 da 11 stati latinoamericani [...] vent’anni dopo per essere sostanzialmente integrata nell’Aladi, organizzazione che mira alla creazione di un mercato comune latinoamericano. a interpretare il dinamico contesto regionale e internazionale e per rendere più efficaci le negoziazioni ...
Leggi Tutto
Associazione Latinoamericana di integrazione
Origini, sviluppo e finalità
Il Trattato di Montevideo, stipulato nell’agosto 1980 da 11 stati latinoamericani e adottato successivamente da Cuba e Panamá [...] vent’anni dopo per essere sostanzialmente integrata nell’Aladi, organizzazione che mira alla creazione di un mercato comune latinoamericano. a interpretare il dinamico contesto regionale e internazionale e per rendere più efficace le negoziazioni ...
Leggi Tutto
In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] per cui il territorio, e quindi la regione, sono organizzati da una trama di centri coordinatori e distributori di per i metodi della regionalizzazione economica dell’Unione geografica internazionale, i cui lavori si svolsero nell’arco degli anni ...
Leggi Tutto
Regione, regionalismo, regionalizzazione
Piergiorgio Landini
Il dibattito teorico sul concetto geografico di regione, che aveva caratterizzato il quadro disciplinare negli anni Settanta e Ottanta del [...] l'America Latina. Un ruolo fondamentale di raccordo assumerebbero, in questo scenario, le organizzazioniinternazionali (ONU, G8, World trade organization, Fondo monetario internazionale), le quali, tuttavia, mostrano già di non riuscire a 'tenere il ...
Leggi Tutto
Urbano e rurale
Angelo Turco
Locuzione mediante la quale si individuano i complessi rapporti che intercorrono tra i modelli di organizzazione del territorio e i contesti sociali ed economici propri [...] tuttavia, è investita anche da processi produttivi nonché organizzativi che ne rimodellano i contenuti umani. Deruralizzazione, spopolamento alle opportunità offerte dal mercato nazionale e internazionale, cambia volto. Le innovazioni nella gestione ...
Leggi Tutto
Geomarketing
Piergiorgio Landini
Neologismo di matrice anglosassone, in uso, a partire dai primi anni Novanta del secolo scorso, in luogo del corrispondente italiano marketing territoriale o marketing [...] e ambientale, alla natura e all'importanza gerarchica e organizzativa dell'impianto (per es., sede direzionale, centro di e tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Un confronto internazionale per lo sviluppo locale, a cura di F. Bencardino ...
Leggi Tutto
Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] un ruolo particolare spetta alle esposizioni. Ne erano state organizzate molte fin dall’età napoleonica ma, dopo la costituzione a subire gli effetti del più generale sviluppo internazionale del fenomeno che, soprattutto nei paesi europei più ...
Leggi Tutto
Piero Innocenti
‘La Cosa nostra’ (Lcn) continua a essere la più potente, diffusa e temibile organizzazione criminale negli Usa, al primo posto per fatturato nella classifica mondiale delle mafie. Ha collegamenti [...] New York.
In Messico le mafie dei narcotrafficanti (11 organizzazioni nel 2011, tra cui il cartello del Golfo, di , a volte, perseguono finalità terroristiche.
Leader nel traffico internazionale di cocaina, la mafia serba, talvolta associata a quella ...
Leggi Tutto
organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...