MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] distribuzione della popolazione, di cui facevano parte i rappresentanti delle commissioni regionali dell'ONU e delle principali organizzazioniinternazionali (v. ONU, 1993, n. 34-35, pp. 120-152).
Se nell'ultimo ventennio è notevolmente aumentata l ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] d'oltre Atlantico. Ma altre circostanze vi hanno concorso. Intanto l'impotenza dimostrata dagli organismi internazionali, la Società delle Nazioni prima e l'Organizzazione delle Nazioni Unite poi, a dare una soluzione a un problema che ha tanta ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] Fish and Wildlife Service e Peace Corps), a organizzazioni non governative (come la Wildlife Conservation Society o linea con l'obiettivo prefIssato: la Norvegia (che destina agli aiuti internazionali l'1,4 % del proprio PIL), la Danimarca (0,96%), ...
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Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...]
Per quanto riguarda la potenza, l’unità di misura del sistema internazionale è il watt (W), in onore di James Watt (1736- non a caso hanno creato l’Opec, cioè un’organizzazione dove sono rappresentati direttamente i governi tramite i loro ministri ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] soprattutto in quattro paesi: il Regno Unito, l’Italia, la Francia e la Germania.
I gruppi criminali organizzati coinvolti nel traffico internazionale sulle rotte dei Balcani sono spesso composti da cittadini dei paesi d’origine o di transito. Ma ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] del deficit pubblico, ecc.). Forme di condizionalità sono state esercitate anche da altre organizzazioniinternazionali, come il Mercato comune del Sud (Mercosur) e l’Organizzazione degli stati americani (Oas), che hanno richiesto ai propri membri il ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] l’ambiente, dal quale poi dipende l’organizzazione del territorio e lo sviluppo delle tradizioni delle della politica, e mentre i governi rinviano a sempre nuove conferenze internazionali un nuovo ed efficace accordo, che nemmeno si sa se poi ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] sintesi, l’operato della comunità internazionale è decisamente eterogeneo. Il numero di civili arruolati nelle missioni Un è cresciuto, così come il numero delle missioni civili di pace dirette da organizzazioni regionali (Sipri 2010).
Una tendenza ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] Denzin, 1970), che indica un ruolo principale intorno al quale si organizzano gli altri, o l'idea di Turner (v., 1968) che nuovo protagonismo delle città ridiventate attori sulla scena internazionale.
Nel processo di urbanizzazione, però, non cambiano ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] sconfitti in patria, sono andati così a formare una milizia internazionale islamista, composta da reduci di battaglie perse e che hanno trovato in Osama Bin Laden e nella sua organizzazione al-Qaida (‘La base’) un punto di riferimento per continuare ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...