La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] lana e alla seta, un più elevato sviluppo tecnologico e organizzativo e una discreta rete di aziende di media dimensione, di difesa in un’epoca in cui le relazioni internazionali si incamminavano verso le drammatiche contrapposizioni sfociate infine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] forza per assolvere» al dovere di «dare un’organizzazione razionale al processo produttivo e sociale nel suo Demaria, Di un principio di indeterminazione in economia dinamica, «Rivista internazionale di scienze sociali», 1932, 5, pp. 597-636.
G ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] In un sistema di relazioni commerciali e finanziarie internazionali, con libera circolazione dei capitali, la pronta cambi e si concreta sui mercati di borsa o con un'organizzazione prossima ai mercati di borsa.
Il collegamento fra mercato monetario ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] fase storica è riconosciuto agli Stati (cui si potrà probabilmente pervenire attraverso una valorizzazione del ruolo delle organizzazioniinternazionali molto più accentuata di quella realizzata fino a questo momento).Il secondo ordine di problemi è ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] al 1950 la Svezia ha avuto il maggiore tasso di crescita internazionale, riuscendo a sconfiggere la povertà e a mantenere, fino all' cui fu sperimentato nell'URSS un sistema di ordini organizzato su base regionale, il sistema basato sulle istruzioni ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] non fu mai tale da annullare la distinzione tra le due organizzazioni. Senza dubbio, la distinzione era rafforzata dal celibato del via tra l'élite opulenta del sistema di potere internazionale e le nazioni cosiddette ‛sottosviluppate' o in via ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] di servizi, che si diffusero ovunque. Quasi tutte sono oggi riunite nella Lega internazionale delle cooperative (fondata nel 1895), che è la più antica e la più grande organizzazione di questo genere. Nel 1973 essa raccoglieva, tramite le singole ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] . fu una lunga e costante battaglia per il primato dell'organizzazione confederale, il tentativo di tenere saldamente in pugno le fila riprendere, con la normalizzazione del commercio internazionale, la consueta attività esportatrice della ditta. ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] volta ha considerato la scuola come un tipo particolare di organizzazione burocratica il cui funzionamento è retto da principî e meno istruiti. Lo stesso fenomeno si riscontra a livello internazionale. Al contrario di quanto accade nei paesi poveri, ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] per la scelta delle notizie e dei commenti, a un'organizzazione la cui concezione del mondo sia nota e accettata in effettuata da un ente fornito, in sede sia nazionale che internazionale, di credito sufficiente per imporre l'accordo; il che vuol ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...