Economista (Flobecq, Belgio, 1911 - Ostenda 1993), naturalizzato statunitense dal 1942 al 1977, quando ha ricquistò la cittadinanza belga. Si occupò del problema della classificazione delle forme di mercato, [...] dal 1951 al 1977. Svolse importanti funzioni presso il Federal reserve system (1942-46), il Fondo monetario internazionale (1946-49), l'Organizzazione europea per la cooperazione economica (1949-51), l'Unione europea dei pagamenti (1950-51). T. ebbe ...
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Sapelli, Giulio. – Storico dell’economia italiano (n. Torino 1947). Dopo essersi laureato in Storia economica a Torino e aver conseguito la specializzazione in ergonomia, ha insegnato e svolto attività [...] Mattei. Dal 1993 al 1995 è stato il rappresentante italiano di Trasparency International, l'organizzazione che lotta contro la corruzione economica a livello internazionale.Dal 2000 al 2001 è stato Presidente della Fondazione del Monte dei Paschi di ...
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Manager e imprenditore italiano (n. Bologna 1947). Dopo gli studi di giurisprudenza a Roma e la specializzazione in diritto commerciale internazionale alla Columbia University di New York, ha lavorato [...] delegato della ITEDI S.p.A., la holding che ne controlla le attività editoriali (1981-83); direttore (1986-90) del comitato organizzatore dei Mondiali di calcio del 1990. Dal 1991 al 2014 è stato presidente della Ferrari S.p.A., divenendone anche ...
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Economista italiano (Pignataro Maggiore 1902 - Milano 1968); professore (dal 1935) nell'università cattolica del Sacro Cuore (Milano), di cui è stato anche rettore (1959-65) dopo la morte di A. Gemelli; [...] direttore della Rivista internazionale di scienze sociali; socio nazionale dei Lincei (1964). È politica economica e in particolare delle coalizioni d'imprese e dell'organizzazione industriale, della concorrenza imperfetta, dei cicli economici e dei ...
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vantaggio In economia aziendale, v. competitivo, combinazione di fattori riferiti al prodotto, al prezzo, alla distribuzione, all’immagine, all’organizzazione di un’azienda, che tende a rispondere a bisogni [...] sue concorrenti. Teoria dei v. comparati Teoria economica enunciata originariamente da D. Ricardo, secondo la quale il commercio internazionale è vantaggioso per due paesi quando esiste una differenza tra i loro costi comparati (➔ costo) e la ragione ...
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SOCIETÀ (XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, 11, p. 853)
Dino Marchetti
1. La disciplina legislativa della s. per azioni ha avuto, in Italia, negli anni più recenti, sostanziali modificazioni e altre [...] piena funzionalità può rinvenirsi nell'approvazione del regolamento per la sua organizzazione, avvenuta con d.P.R. 11 giugno 1979, n. genn. 1971, n. 220; altra convenzione sulla fusione internazionale di s. per azioni è tuttora allo studio presso la ...
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TERRITORIO
Franco Fiorelli
. Significati generali della politica del territorio. - "Territorio" significa una divisione della terra - convenzionalmente politico-amministrativa - in cui si svolgono o [...] 'invenzione giuridica, costituendo un'istanza del diritto internazionale, come affermazione della "sovranità nazionale" entro e la valorizzazione di risorse e, in senso lato, l'organizzazione di attività tra loro più o meno differenziate e connesse, ...
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Logistica
Carlo Finizio
Andrea Grazioso
Con il termine logistica si intende il complesso delle attività organizzative, gestionali e strategiche che, in un ente, struttura, azienda, governa i flussi [...] gestione, adottando le soluzioni offerte dalle nuove tecnologie.
Modifiche strutturali e organizzative
Le esperienze maturate a livello nazionale e internazionale mostrano l'opportunità di accentrare funzioni e responsabilità e accorpare capacità sia ...
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MULTINAZIONALI
Alberto Campolongo
Nell'uso comune si chiamano "multinazionali " (MN per brevità) le imprese di grandi dimensioni (fatturato annuo, centinaia di milioni di dollari) che operano in parecchi [...] armonizzazione di norme e di politiche economiche nell'obiettivo della cooperazione internazionale, affrontate mediante un complesso di azioni nella sede delle organizzazioniinternazionali, in particolare ad opera della CEE; nel secondo, le reazioni ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] provincia di Ancona, anche per la loro ottima organizzazione, dànno produzioni ragguardevoli. Nel Senese si trova un più della metà nella sola Spagna - dal XIV Congresso geologico internazionale di Madrid, nel 1926. Nella valutazione, però, non sono ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...