ACCIARINI, Filippo
Francesco M. Biscione
Nacque a Sellano (Perugia) il 5 marzo 1888 da Francesco ed Anna Nocelli, entrambi di Recanati, paese dove compì gli studi ed aderì giovanissimo e da militante [...] Serrati, nel rifiutare la fusione proposta dalla III Internazionale e dal Partito comunista d'Italia, e fu e la Resistenza romana, Roma 1974, ad Indicem; M. Antonioli, L'organizzazione socialista durante ilfascismo, in Mondoperaio, 1974, n. 5, p. 65; ...
Leggi Tutto
BROGLIA, Giuseppe
Michele Jesurum
Nacque a Verona il 1º maggio 1869. Laureatosi in scienze economiche e commerciali, dal 1893 fu nominato professore incaricato nelle scuole secondarie. Stabilitosi a [...] riunendo in un unico agile volume la materia dell'organizzazione, dei costi, della contabilità industriale con l' 1935 il B. fu uno dei relatori italiani alla III Giornata internazionale del risparmio a Parigi. Dal 1932 al 1935 fu direttore dell ...
Leggi Tutto
COTTINI, Gian Battista
Giuseppe Armocida
Nacque da Emilio e da Rosa Pigati il 13 sett. 1903 a Frosolone (Campobasso), dove il padre, di origine lombarda, era impiegato governativo. Seguendo la famiglia [...] Congresso internazionale sulla lebbra a Tokio nel 1958. Fu anche socio fondatore della Società italiana di istochimica.
Riconoscimenti ufficiali gli vennero da molti paesi del mondo per la sua attività universitaria e clinica. Patrocinò e organizzò ...
Leggi Tutto
BATACCHI, Cesare
Luciana Trentin
Nato nel 1849, di professione falegname, poi macchinista teatrale, fin dall'inizio del 1874 fu, quasi certamente, in contatto con gli anarchici A. Natta, C. Ceretti, [...] essa era diventata la sede della Commissione di corrispondenza della Federazione italiana anarchica e il centro dell'organizzazioneinternazionalista in Italia. Per questo il processo assunse una importanza nazionale, anche perché voleva essere una ...
Leggi Tutto
COZZOLINO, Vincenzo
Domenico Celestino
Nacque a Napoli, sezione Barra, il 24 marzo 1853 da Domenico e Carmela Borrelli. Rimasto orfano di padre all'età di dieci anni, trascorse la giovinezza in condizioni [...] a Parigi, Londra e Vienna per studiare l'organizzazione delle cliniche di otorinolaringoiatria. Nella capitale austriaca e patologica dell'orecchio presentati al congresso medico internazionale di Mosca del 1897. Particolare successo ebbe anche ...
Leggi Tutto
BONINSEGNI, Pasquale
Alceo Riosa
Nacque a Rimini il 10 ott. 1869 da Raffaele e Maria Tosi. Nonostante le disagiate condizioni della sua famiglia, poté proseguire gli studi grazie all'aiuto finanziario [...] e organizzando un congresso regionale socialista tenuto nel 1896. Si dedicò inoltre all'organizzazione economica a questo proposito uno scritto che egli pubblicò sulla Vita internazionale del gennaio e febbraio 1903, in polemica con Alfredo Niceforo ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Piero
Giancarlo Landini
Nacque a Milano l'11 ott. 1888 da Vincenzo e da Teresa Angeloni, entrambi cantanti, e l'avvio agli studi musicali divenne una scelta logica, se non quasi obbligata. [...] La funzione educatrice del disco, in Atti del Secondo Congresso internazionale di musica (Firenze 1937), Firenze 1940, pp. 166-72 perché dedicò le sue cure maggiori alla fase organizzativa e divulgativa, piuttosto che a quella interpretativa, ...
Leggi Tutto
BOBBIO, Giacomo
Alceo Riosa
Nacque a Fossano (Cuneo) il 16 febbr. 1848 da Bartolomeo e Anna Pagliano. Costretto dalle condizioni familiari a interrompere prematuramente gli studi, a tredici anni si [...] adesione alle tesi socialistiche. In accordo con la I sezione romana dell'Associazione internazionale dei lavoratori, allora diretta da Gnocchi Viani, organizzò nel luglio 1872 il primo sciopero romano, detto dei compositori-tipografi, originato da ...
Leggi Tutto
BO, Angelo
Narciso Nada
Nato il 21 maggio 1801 a Sestri Levante da Giovanni Battista e da Chiara Ricci, iniziò gli studi di medicina a Parma e li proseguì a Bologna alla scuola del Tommasini, conseguendo [...] Come delegato degli Stati sardi partecipò nel 1851 al Congresso internazionale di Parigi, riunitosi per studiare la preparazione di un nei dibattiti sui problemi sanitari o concernenti l'organizzazione del servizio sanitario. A questo proposito prese ...
Leggi Tutto
BONFIGLIO, Sigismondo (Cavaliere Sigismondo Pietro)
Sergio Cella
Nacque a Vasto di Goito (Mantova) il 9 agosto del 1822 da Pietro, che era un possidente agricolo, e da Teresa Botturi. Si iscrisse nel [...] venne allontanato, e quindi arrestato, come appartenente a un'organizzazione segreta; solo più tardi poté riprendere e compiere gli coi trattati e con le norme riconosciute del diritto internazionale, e non sorrette né da una base etnica né ...
Leggi Tutto
organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...