LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] secondario, divenne di fatto prevalente nella gestione dell'organizzazione del lavoro e dell'esecuzione delle varie parti rocca di Casalmaggiore, in Il principe architetto. Atti del Convegno internazionale, Mantova… 1999, a cura di A. Calzona et alii ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] mutava integralmente l'impostazione, sia ideologica, sia politica del problema (Jackson, p. 128), l'organizzazione era divenuta una mera appendice dell'Internazionale, sostituita da altri strumenti come il Comitato contadino europeo, al cui lavoro di ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] conventi) che permettessero all'Ordine una maggiore agilità organizzativa e una più precisa incidenza sulla vita dell critica dell'Operaomnia è stata curata dai francescani del Collegio internazionale di Quaracchi sotto la direzione del p. Fedele da ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] , il pontificato si aprì in un contesto internazionale gravido di conflitti: la successione al trono -211 passim; M. R. Di Simone, La "Sapienza" romana nel Settecento. Organizzazione univers. e insegnamento del diritto, Roma 1980, pp. 23, 87, 90, 97 ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] . di mettere alla prova, sulla scena della grande politica internazionale, le sue meditazioni sulla virtù degli antichi. Spicca l M. presso F. Guicciardini, presidente della Romagna, per organizzare una milizia, ma il disegno fallì a causa delle aspre ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di successione austriaca, i problemi della politica internazionale e la stessa sorte del pur neutrale Stato XIV dovette pensare a un possibile intervento di riforma della organizzazione interna della Compagnia, come aveva già effettuato in qualche ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] un'estromissione volontaria del Papato dalla scena internazionale e indebolì fortemente l'influenza diplomatica e apr. 1652 ai vescovi tedeschi, I. X ingiunse l'organizzazione di sinodi e l'applicazione dei decreti tridentini. Spettacolari ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] il pensiero sociale cristiano aveva trovato un importante centro di studi e di coordinamento nell'Unione internazionale di Friburgo che dal 1884 organizzava una serie di congressi scientifici destinati a promuovere e favorire i contatti e gli scambi ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Sentiva aprirsi la prospettiva di un allentamento della crisi internazionale, anche per la presenza a Parigi di un Consiglio tedeschi e italiani, oltre che della stessa Venezia e ad organizzare due spedizioni, nella primavera-estate 1668 e in quella ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] riconoscono a sé immanente). Sistema aperto, sempre in via di organizzarsi, il cui valore è dato appunto dalla forza formatrice che più recenti, costituendo punti cardine del dibattito internazionale sulla natura del fenomeno fascista e sul ...
Leggi Tutto
organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...