Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] non si sentivano "per nulla disposti a vincolare la propria azione di organizzati per fare gli interessi di un partito che non è il loro", L. provinciale e direttore del suo organo, L'Internazionale. In quegli anni fu inoltre ispettore generale del ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] dell'Islam uscì nel 1905, e fu per l'orientalismo internazionale una inattesa rivelazione, per la capacità di lavoro di un qualità di presidente, dare opera di effettiva direzione e organizzazione. Ma l'evolvere della situazione politica generale, e ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] – che focalizzarono l’attenzione nazionale e internazionale sulla regione. Nel clima culturale surriscaldato Identità, la cui attività venne documentata nella mostra Napoli anni ’80,organizzata da Padula a Napoli, presso la Casina dei Fiori, nel ...
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DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] guidata dal sindaco radicale G. Mussi) e finalmente votata dal Parlamento con legge 5 luglio 1905. Nel giugno 1906 il D. organizzò a Milano il I congresso internazionale per le malattie del lavoro (Atti..., Milano 1906), che promosse la commissione ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] con l'inventore della radio il futuro della comunicazione internazionale a onde corte e da quell'incontro nacque il il 18 sett. 1982.
Fonti e Bibl.: Del C. si veda L'organizzazione radiofonica dal 1924 al 1943, Roma [1945]. Specificamente sul C. si ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] Cristoforo Colombo. Antonino ebbe primaria importanza nell'organizzazione della vita musicale di Torino: fu fondatore . Morì il 17 genn. 1948 a San Maurizio Canavese.
Carriera internazionale di altissimo livello ebbero Barbara, nata a Torino il 6 dic. ...
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PANIZZI, Antonio Genesio Maria
Stephen Parkin
PANIZZI, Antonio Genesio Maria. – Nacque a Brescello, nel Reggiano, il 16 settembre 1797 da Luigi, droghiere-farmacista, e da Caterina Gruppi.
Dopo aver [...] trasformandola in una biblioteca di ricerca di importanza internazionale e di grande efficienza. Minacciando di fare causa carcere. Svolse, infine, un ruolo di rilievo nell’organizzazione della visita trionfale di Garibaldi a Londra nel 1864.
Verso ...
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DOTTESIO, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Como da Carlo e da Antonietta Casartelli il 15 genn. 1814; ma forse la data va corretta in 14 gennaio, sulla base di un documento parrocchiale, che alla [...] D. nei termini di un ascoltato consigliere e di sagace organizzatore del contrabbando librario tra la Svizzera e il Lombardo-Veneto.
A adoperato dal boia per l'impiccagione; la stampa internazionale del tempo raccolse inoltre la voce secondo cui a ...
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LANDRIANI, Marsilio
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1751 (Milano, Arch. stor. civico, Fondo famiglie, c. 826), da Giuseppe, giureconsulto e patrizio milanese, e Barbara Teresa Tornielli. Le fonti [...] come Lavoisier e Priestley. Lavoisier in particolare organizzò per lui, a Parigi, una serie di al suo lavoro si trova nei carteggi dei più noti esponenti del mondo scientifico internazionale e della Milano settecentesca, tra cui: P. e A. Verri, A. ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] il liberalismo con i suoi moderni problemi e la politica internazionale. Intense erano le sue letture storiche, politiche, diplomatiche, dell'occupazione tedesca di Roma, fu attivo nell'organizzazione politica clandestina, e dal 18 marzo '44 ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...