GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] scena, diretta a Roma da Landi e Squarzina con organizzazione di Plinio De Martiis, che dette tre atti unici di ad Alessandro Gassman. Tra il 1983 e il 1986 lavorò ancora in film internazionali come La vie est un roman (La vita è un romanzo) di ...
Leggi Tutto
FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] delega di funzioni, e non in modo autonomo.
L'organizzazione militare era peraltro imprescindibile per attuare quella linea politica di corso della moneta aurea riservata al commercio internazionale ed alle maggiori transazioni e un parallelo ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] più in là, sostenendo, dopo aver visitato nel 1911 l'Esposizione internazionale di igiene di Dresda, "l'alto valore sociale dell'igiene" e l'importanza dell'organizzazione igienica pubblica (De Giorgi, in Contemporanea, II [1999]). Altro campo di ...
Leggi Tutto
DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] nuova realtà rappresentata dal sistema proporzionale e dai partiti organizzati (Cosentino, 1959, p. 16).
Quanto al primo e unità in cui l'Italia si trovava nel concerto internazionale, chiara allusione ai problemi che veniva ponendo la definizione ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] , che traeva dalle stesse premesse sulla situazione internazionale auspici del tutto diversi, tornava ad incombere direzione di M. Montecchi, il Centro dell'emigrazione per l'organizzazione degli esuli romani, ed è probabile che fosse utilizzata la ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] per il centenario dell’unità d’Italia, con il complesso di manifestazioni organizzate a Torino sotto la sigla Italia ’61 – gli venne affidata la presidenza dell'Esposizione internazionale del lavoro. Evento di per sé non troppo significativo, questa ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] necessaria. A riguardo, l’Unione Sovietica e l’organizzazione comunista costituivano da questo punto di vista uno quale lo scontro tra l’ENI e le società petrolifere internazionali, appoggiate anche dall’interno della Democrazia cristiana (DC), ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] l’anno in cui scoppiò a Napoli, sullo sfondo dell’allarme internazionale e interreligioso (finanche presso il gran sultano) contro la massoneria, ma includente il principio monarchico nella sua organizzazione (il re come gran maestro); nutrito di ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] ormai a capo di una delle grandi organizzazioni bancario-mercantili che da Lucca estendevano i loro affari a tutta l'Europa occidentale, e particolarmente alla Francia e alle Fiandre.
Il carattere internazionale dei traffici dei Castracani non può ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] stata nominata una commissione presieduta da Q. Sella per studiare l'organizzazione di una esposizione da tenersi a Torino, il B. ne fu B. in questo campo ebbe anche un rilevante risvolto internazionale. Più volte infatti l'antico allievo di Mancini ...
Leggi Tutto
organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...