LANDI, Giuseppe
Benedetta Garzarelli
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, il 24 maggio 1895, da Oreste, medico condotto, e da Maria Lenci.
Conseguita la licenza liceale a Firenze, frequentò l'Accademia [...] Consiglio pareri sulle riforme da apportare alla legislazione sociale e sulle questioni trattate dalla Organizzazioneinternazionale del lavoro e da altri enti internazionali. In tale veste partecipò tra l'altro allo studio della riforma delle leggi ...
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SERRA, Enrico
Rossella Pace
SERRA, Enrico. – Nacque a Modena il 26 settembre 1914, ultimo di tre figli. Il padre, Luigi, proveniva da una famiglia legata, oltre che alla proprietà terriera, anche alle [...] di numerosi organismi di studi diplomatici e di storia delle relazioni internazionali, quali i comitati direttivi dell’ISPI, della Società italiana per l’organizzazioneinternazionale (SIOI) e dell’Associazione italiana per la storia del pensiero ...
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CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] della Società italiana di demografia e statistica, della Società italiana di statistica e della Societàitaliana per l'organizzazioneinternazionale.
Dopo essersi ritirato dall'insegnamento, fu professore emerito. Morì a Genova il 12 giugno 1960.
Bibl ...
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Le istituzioni sopranazionali
Fabrizio Saccomanni
Si definiscono sopranazionali le istituzioni cui sono conferiti, dagli Stati che ne sono membri, poteri e funzioni che queste possono autonomamente [...] sono 192. Più difficili si rivelarono i negoziati per la creazione, nell’ambito dell’ONU, di un’organizzazioneinternazionale del commercio, pure proposta dagli Stati Uniti nel 1945, che avrebbe dovuto promuovere la liberalizzazione degli scambi. Si ...
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MARTINELLI, Francesco
Raffaele Tamalio
Nacque a Perugia, probabilmente intorno alla fine degli anni Ottanta del XVI secolo; dei genitori non è noto il nome.
Compì studi filosofici e letterari presso [...] che il duca Gonzaga Nevers perseguiva tenacemente in parallelo con il sogno, mai realizzato, di un’organizzazioneinternazionale di novelli crociati, raccolti intorno alla «institution des chevaliers de la Milice Chrétienne» che avrebbe dovuto ...
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PIONTELLI, Roberto
Franco Calascibetta
PIONTELLI, Roberto. – Nacque a Lodi l’11 maggio 1909 da Alfredo e Clotilde Perego.
Dopo la maturità classica si iscrisse al Politecnico di Milano, dove nel 1931 [...] in occasione del secondo congresso del CITCE operò la trasformazione della piccola commissione in una vera e propria organizzazioneinternazionale (M. Pourbaix, The birth of CITCE, in Electrochimica Acta, XVI (1971), pp. 173-175). Proprio a Piontelli ...
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Unione Europea (UE)
Unione Europea (UE) Organismo politico ed economico a carattere sovranazionale e intergovernativo, nato con il Trattato di Maastricht, entrato in vigore il 1° novembre 1993, che [...] ai cittadini degli Stati membri, e solo a essi, di diritti derivanti dalla loro appartenenza alla nuova organizzazioneinternazionale.
Uno sguardo indietro
L’idea della trasformazione delle originali Comunità europee e delle forme parallele di ...
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di Alessandro Minuto Rizzo
L’Alleanza Atlantica è un’organizzazioneinternazionale sui generis. Non ha competenze predefinite, né un vero personale di carriera e prende decisioni per consenso. In generale [...] globali, insieme a un ritorno al bilateralismo nei rapporti internazionali. L’Alleanza Atlantica è passata da 12 a 28 tradizione. Si può ipotizzare per il futuro una formula organizzativa per cui il consenso politico rimane necessario, ma nel ...
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Andrea de Giorgio
Il Niger è un paese poco conosciuto che occupa una casella strategica nello scacchiere geopolitico del Sahel. Come effetto diretto della fine del regime di Mu’ammar Gheddafi in Libia [...] che, incuranti di tali giochi di potere, continuano a marciare. Secondo le più recenti stime dell’Organizzazioneinternazionale delle migrazioni (Iom) disponibili, infatti, sarebbero circa 200.000 gli africani subsahariani che ogni anno transitano ...
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criminalita organizzata transnazionale
criminalità organizzata transnazionale locuz. sost. f. – Forma di criminalità strutturata il cui raggio di azione oltrepassa i confini nazionali. Implica pertanto [...] dai 300 ai 500 sarebbero il frutto del traffico di droga. Con riferimento alla tratta di esseri umani, l’Organizzazioneinternazionale migrazioni stima un giro d’affari nel mondo di 8 miliardi di dollari l’anno: cifra, in alcuni casi, superiore ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...