PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] e suo fratello Agostino nel 1566 subentrarono allo zio. L’intera famiglia, sotto la guida di Tobia, gestì così l’organizzazioneinternazionale della vendita dell’allume in regime di quasi monopolio: suo figlio Fabrizio a Roma aveva l’incarico di ...
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Imprese transnazionali e diritti umani
Fabrizio Marrella
Il presente contributo ricostruisce il quadro essenziale delle norme di soft law e di hard law che regolano l’attività delle imprese transnazionali [...] strumenti a vocazione universale si aggiunsero poi le Guidelines della Banca Mondiale sugli investimenti stranieri3. L’Organizzazioneinternazionale del lavoro (OIL), dal canto suo, si fece promotrice di una Dichiarazione tripartita di principi sulle ...
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telecomunicazioni, reti di
Nicola Nosengo
Dai cavi ai satelliti e ancora ai cavi
Le reti di telecomunicazioni sono strutture tecnologiche di grande complessità, che mettono in collegamento moltissimi [...] di monopolio, da un’agenzia statunitense, la American international telecommunications satellite organization (intelsat, «Organizzazioneinternazionale per le telecomunicazioni satellitari»), che lanciò diversi satelliti tra gli anni Sessanta e ...
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pace/pacifismo
Nella storia del pensiero filosofico la p. è stata concepita in termini negativi o positivi. Nel primo caso essa indica semplicemente l’assenza del conflitto, configurandosi quindi come [...] . Tra la fine del 17° e l’inizio del 18° sec. compaiono le prime teorie volte all’istituzione di un’organizzazioneinternazionale finalizzata al mantenimento della p.: la più influente è quella dell’abate di Saint-Pierre (Mémoires pour rendre la paix ...
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CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] 1931-1934;M. G. de Rossi, L'Unione internaz. di soccorso nella convenz. di Ginevra del 1927 e nella nuova organizzazioneinternazionale, Roma 1945, pp. 1-5 e passim;L. Aliquò Lenzi-F. Aliquò Taverriti, Gli scrittori calabresi, I, Reggio Calabria 1955 ...
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MAYOR DES PLANCHES, Edmondo
Marta Petricioli
– Figlio di Paolo Francesco e di Luisa Chevalier Routier, nacque a Lione il 27 luglio 1851 da una famiglia svizzera di origine ebraica.
Laureatosi in giurisprudenza [...] del lavoro a Parigi, a Washington e a Genova, e venne designato a far parte dell’Organizzazioneinternazionale del lavoro presso la Società delle Nazioni.
Frattanto continuò la sua attività di pubblicista, in particolare collaborando con ...
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MORRA di Lavriano e della Monta, Umberto
Giovanni Contini Bonacossi
MORRA di Lavriano e della Montà, Umberto. – Nacque a Firenze il 13 maggio 1897 da Roberto, conte di Lavriano e della Montà, e da Maria [...] sia che si occupasse di note di costume.
Dal 1949 al 1955 fu il direttore della Società per l’organizzazioneinternazionale, della quale fu segretario negli anni Sessanta e Settanta, facendone il principale ente italiano di studi sulle relazioni ...
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Unione Europea, commercio internazionale e diritti umani
Fabrizio Marrella
L’entrata in vigore del Trattato di Lisbona ha segnato un profondo cambiamento nella struttura e nel funzionamento dell’Unione [...] fondamentali, vengono discusse, regolate ed applicate. Né la UE può sostituirsi legittimamente all’OrganizzazioneInternazionale del Lavoro, all’Organizzazione Mondiale del Commercio o agli organi di controllo dei trattati sui diritti umani. Ma ...
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TREMELLONI, Roberto
Mattia Granata
TREMELLONI, Roberto. – Nacque a Milano il 30 ottobre 1900 da Enrico e da Piera Chiodi, in un contesto di relativa povertà.
Si avvicinò all’attività politica dal 1916, [...] la severità nella gestione del denaro pubblico.
Ritirato a vita privata, morì a Brunico l’8 settembre 1987.
Opere. L’Organizzazioneinternazionale del lavoro, Milano 1924; L’Industria tessile italiana. Come è sorta e come è oggi, Torino 1936; Storia ...
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COPPOLA D'ANNA, francesco
Marco E. L. Guidi
Nacque a Calatafimi (Trapani) il 15 marzo 1889, primogenito di Alessio Coppola e di Crocifissa D'Anna, piccoli artigiani di condizioni economiche molto modeste. [...] che in quel frangente poteva contribuire ad un commercio più equilibrato tra le nazioni e alla stabilità economica (L'organizzazioneinternazionale del commercio estero, in Rassegna economica, II [1947], pp. 193-195).
Prese parte in seguito anche ai ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...