Antichità. - Origine del consolato. La tradizione romana racconta che, cacciati i re, i loro poteri passarono nelle mani di due sommi magistrati eletti annualmente, di guisa che la loro potestà non fu [...] anche per effetto della comune inscrizione della clausola della nazione più favorita, per cui una codificazione, nel senso internazionale, del diritto consolare è parsa da tempo attuabile. D'altra parte l'organizzazione del servizio consolare ...
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. Il termine, largamente usato negli ultimi anni nel linguaggio giuridico e in particolar modo nella pratica giudiziaria, non rappresenta una novità né dal punto di vista concettuale né dal punto di vista [...] , nazionali o internazionalidello stato medesimo: ed è evidente che siffatta offesa è recata anche da chi usi mezzi bellici perfettamente leciti, partecipando a regolari operazioni militari o di polizia contro cittadini dello stato occupato o ...
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INFORMAZIONE, TRATTAMENTO SICURO DELLA.
Federico Griscioli
Maurizio Pizzonia
– Cloud computing. Dispositivi mobili. Social networking. Uso di dispositivi personali per attività lavorative. Cybercrime [...] informatico (cybercrime) e della sua organizzazione. Gli obiettivi del propri della sicurezza informatica per proteggersi dalle azioni delle forze di polizia, tende mediatica internazionale il caso noto come Datagate, a seguito delle rivelazioni ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] manifestazioni di criminalità minorile agenti di polizia che avevano fermato internazionale all'Università di Modena. Radicale, interventista, contribuì nel dopoguerra alla nascita della Antonio Fradeletto e l'organizzazionedella cultura tra Otto e ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] loro, non sono organizzati, sono separati fisicamente delle classi medie e superiori. Al tempo stesso le opere di fantasia si concentrano, in modo diverso, sul comportamento criminale dei flussi della comunicazione internazionale. Si polizia ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] polizia o generiche di inserviente, era «ufficio di ministero» che non abbisognava della regolamentata e l’organizzazione gerarchica del corpo figlio «di un avvocato criminale di primo grado nel Convegno internazionale «Mutamenti della famiglia nei ...
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Politica
Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
di Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
POLITICA
Politica di Nicola Matteucci
La parola
Politica - nella lingua italiana - è generalmente un aggettivo [...] e all'italiano polizia (usato da Botero in delinquente e criminale.L'attenzione di organizzazioniinternazionali per i settori in cui sono specializzati.In (almeno) tre ambiti gli scienziati politici sono frequentemente chiamati a dare prova dell ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminaliorganizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] le misure di polizia intraprese hanno consentito dell’eroina che giunge in Europa è consumata soprattutto in quattro paesi: il Regno Unito, l’Italia, la Francia e la Germania.
I gruppi criminaliorganizzati coinvolti nel traffico internazionale ...
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La lotta alle mafie tra movimenti e istituzioni
Vittorio Mete
Mafia e antimafia
Gli incerti contorni storici e definitori che caratterizzano i fenomeni mafiosi e protomafiosi rendono difficile l’individuazione [...] loro, usano parlare con la polizia, sia pure confidenzialmente, in barba riferimento della società civile impegnata contro le mafie. Se è vero che esiste la criminalitàorganizzata – – nelle dinamiche criminali nazionali e internazionali, nel generare ...
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Mezzo secolo di delitti
Marzio Barbagli
Nel presente saggio verrà analizzato in quale modo è mutata in Italia, nella seconda metà del Novecento, la frequenza di alcuni reati particolarmente gravi, o [...] possibile (quello degli omicidi), dai confronti internazionali.
Alla fine degli anni Trenta, i furto, cioè prima che la polizia ricevesse la segnalazione, era in buona parte dai delitti dellacriminalitàorganizzata. Dal 1985 al 1991, il ...
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sicurezza
sicurézza s. f. [der. di sicuro]. – 1. a. Il fatto di essere sicuro, come condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà,...