MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] . Duchesne dava vigoroso impulso coi suoi lavori storici e con la pubblicazione del Bulletin critique, da lui fondato nel vitali alcuni tentativi o abbozzi di tentativi di organizzazioneinternazionale: principale la fondazione a Ginevra di una Revue ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] livello internazionale l'esistenza di un Islam apolitico e modernizzatore del pur lavorando contemporaneamente (1933-51) come funzionario del Ministero dell riformando in profondità lo stile dell'organizzazione, prima di creare un Fronte islamico ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] dellavoro, poiché era di salute cagionevole, e quindi seppe risparmiarsi adottando ritmi lavorativi tutta una serie di ordini organizzati in modo più tradizionale mendicanti. Atti del XXV Convegno internazionale della Soc. internazionale di studi ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] , l'organizzatore della vita lavori decretata l'8 dic. 1962, e in vista di una seconda sessione prevista per il settembre 1963.
In coincidenza con l'evento conciliare si stagliò più nitidamente il ruolo di G. sulla scena internazionale. L'apertura del ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] internazionale, fu presa in carico dalle forze politiche uscite dalla caduta del regime fascista. I lavori , L’attività creditizia nelle esperienze e nelle riflessioni dei cattolici organizzati in Italia tra Ottocento e Novecento, in Cultura, etica e ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] dellavoro, da cui è sostanzialmente assente la ‘dottrina del parroco’, ma non del nel 1536.
Anche nell’organizzazione delle loro comunità – si , in Bellarmino e la Controriforma, Atti del simposio internazionale di studi (Sora 1986), a cura ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] del meccanismo assembleare: è lui a definire la procedura dellavoro per di cui può disporre e al dinamismo organizzativo di cui può dare prova, ma intangibilità degli equilibri interni e internazionali determinati dal voto del 18 aprile 1948: un ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] si respirava un clima più «internazionale» di quanto non potesse apparire all aggettivo confessionale per la nuova organizzazione studentesca: ma l’equivoco – concreto di determinate libertà, come quella dellavoro o dell’educazione, – o anche ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] anche allora il lavorodel potere fu come quello del sarto che deve cucire volta l’organizzazione nuova della Chiesa e del potere papale in del Medioevo, in La Croce. Iconografie interpretazione (secoli I-inizio XVI), Atti del Convegno internazionale ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] teologico costituisce la cifra dellavoro svolto da Fabro, di primo piano del tomismo internazionale, che per mezzo Cristiani nella storia. Il « caso Rossi » e i suoi riflessi nelle organizzazioni di massa, in Pio XII, a cura di A. Riccardi, Bari ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...