Responsabilita da reato degli enti. I problemi sul tappeto a dieci anni dal d.lgs. n. 231/2001
Francesco Viganò
Responsabilità da reato degli entiI problemi sul tappeto a dieci anni dal d.lgs. n. 231/2001
A [...] Una prima sentenza concerne i delitti di corruzione internazionale di cui all’art. 322 bis c. delle norme sulla salute e sicurezza dellavoro: prassi agevolata da una disposizione essa normativi21, della colpa d’organizzazione dell’ente. I due ...
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Maria Rosaria Maugeri
Abstract
Gli ultimi decenni sono stati caratterizzati da una profonda ristrutturazione del processo produttivo e da una ridefinizione della divisione dellavoro fra imprese. Non [...] nazionale dell'economia e dellavoro in rappresentanza dei subfornitori subfornitore la possibilità di organizzare, al pari del committente, la propria attività , F. – Marrella, F., Diritto del commercio internazionale, III ed., Padova, 2011; Gambaro ...
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Marco Lopez de Gonzalo
Abstract
Preliminarmente, viene precisata la definizione di nave. La nave viene poi presa in considerazione nella sua consistenza materiale e nella sua qualità di bene mobile registrato. [...] dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative dei datori di lavoro e dei lavoratori.
Per converso è ora possibile iscrivere nelle matricole e nei registri italiani (art. 145 c. nav.) ed in particolare nel Registro internazionale (art ...
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Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Guglielmo Leo
Delitti contro la personalità dello Stato
Nel corso del 2014, sollecitata dalla progressione [...] potenza «grave danno ad un Paese o ad un’organizzazioneinternazionale»: cioè la destabilizzazione delle istituzioni, o lo stato di in particolare, determinano «un rischio di pregiudizio dellavoro e dei lavoratori, la cui tutela è assicurata da un ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Si analizzano i criteri che, in base al regolamento CE n. 593/2008 (cd. Roma I), permettono di individuare la legge applicabile ai contratti di lavoro con elementi di internazionalità, [...] o ufficio). La necessaria «stabilità» della struttura organizzativa che procede all’assunzione impedisce però che possa considerarsi paesi con più bassi standard di protezione dellavoro. In ottica internazional-privatistica, si può dire quindi che ...
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Fabrizio Politi
Abstract
La formula “diritti sociali” ha avuto alterne fortune negli ultimi secoli. La prospettiva storica aiuta a mettere a fuoco l'evoluzione di tali diritti come affermatisi in Europa [...] ripartita, la tutela e la sicurezza dellavoro, l’istruzione, la tutela della salute, la previdenza complementare e integrativa) e a livello internazionale (ricomprendendo le dimensioni dell'Unione europea, del Consiglio d'Europa e dell'O.N ...
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Il ruolo dell'ANAC nel nuovo codice dei contratti
Claudio Contessa
Il nuovo codice degli appalti e dei contratti di concessione (d.lgs. 18.4.2016, n. 50) rivede in modo assai profondo i compiti e le [...] Italia ai sensi del diritto internazionale pattizio11.
Soffermandosi scelta legislativa di demandare l’organizzazione dell’ANAC a un decreto ministeriale in materia di ottimizzazione della produttività dellavoro pubblico e di efficienza e trasparenza ...
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Carlo Cester
Abstract
La norma inderogabile di legge, che si impone sugli atti di autonomia privata da essa difformi, rappresenta una delle caratteristiche fondamentali del diritto dellavoro. Essa viene [...] di internazionalità nel rapporto di lavoro non tutte le norme inderogabili devono essere garantite, ma solo quelle di cosiddetta applicazione necessaria, legate cioè a profili essenziali dell’organizzazione politica, sociale ed economica del paese ...
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Giovanni Iudica
Abstract
L’appalto privato, disciplinato dagli artt. 1655-1677 c.c., è il contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, [...] del compenso per i maggiori lavori svolti dall’appaltatore, la relativa decisione sarà presa dal giudice. Tuttavia, al fine di evitare che l’appaltatore sia costretto ad eseguire varianti sproporzionate rispetto all’organizzazioneinternazionale, ...
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Tirocini
Paolo Pascucci
Nel 2013 si sono registrati interventi molto interessanti sulla disciplina dei tirocini formativi e di orientamento sia al fine di scongiurarne l’uso distorto o fraudolento, [...] 381/1991, nonché richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale.
Confermando previsioni già invalse, il par. 2 individua . Nonostante le profonde modificazioni dell’organizzazione produttiva e dellavoro, si persiste nel non assumere ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...