COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] del 1452 i Veneziani, nonostante le loro maggiori disponibilità finanziarie e la loro superiore organizzazione a Bergamo. I lavori ebbero inizio nel 1472 del Colleoni.
L'approssimarsi della morte del C. fu un evento di importanza internazionale ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] , allude ai luoghi dove il G. ha vissuto e lavorato, da Milano (i macelli, la Borsa, il parco, dato strutturale dell'organizzazione espressiva e semantica del mondo: dietro al del dolore vale al G. l'importante riconoscimento del Premio internazionale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] italiana, egli anticipa modalità di lavoro intellettuale «all’americana», per organizzazione culturale, pp. 63-73).
R. Salek, Giuseppe Prezzolini. Una biografia intellettuale, Firenze 2002.
Prezzolini e il suo tempo, Atti del Convegno internazionale ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] del discorso musicale".
Neanche la sua attività di coerente e lucido organizzatore musicale conobbe soste: nel settembre 1930 organizzò il primo Festival internazionale ), devono essere ricordati i primi lavori orchestrali del 1909 e cioè la Suite in ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] francese. Prese così forma il piano mirante a organizzare la discesa nel Regno di Napoli di un del Papato.
Comprendendo che era l'isolamento della Sede apostolica sul piano internazionale casa d'Aragona, pur lavorando sotterraneamente per limitarne lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] nel più rigido silenzio ed in un lavoro non interrotto che dalle poche ore destinate al Gotthold Ephraïm Lessing –, che si organizza su base costituzionale, per gerarchia egalitaria febbrile e polemica del momento massonico internazionale, segnato da ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] stato intitolato il Centro internazionale di studi della riprendeva, ampliava e aggiornava il lavoro di tesi già rivisto e quindi B. L’uomo, il critico, il testimone del Novecento, Convegno organizzato d’intesa con l’Istituto veneto di scienze, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] internazionale di Roma del 1903.
La fase più tarda del suo da Robert Owen; e attorno ai testi milliani Villari lavorò non solo come lettore. Nel 1854 si avviò con quelle più tradizionali e favorendo l’organizzazione di nuovi campi di ricerca, in ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] e da Lionello si accresce, l'organizzazione si precisa (Bertoni, 1903, p. rinviano al gotico internazionale, mentre il rapporto del paesaggio stesso con vincitore del fiorentino N. Baroncelli. E Donatello fu anche a Ferrara (e forse vi lavorò; cfr ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] la rimasticatura italiana d’una cover internazionale, Careless Love, di Bessie Smith sul Monte Sinai. Ho capito soprattutto l’organizzazionedel pensiero della canzone, la parola, il a creare un clima aperto, di lavoro comune, che nel tempo ha dato ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...